FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] statale, come ufficiale alla Camera degli imprestidi, donde passò alla Camerlengaria di Comun nell'agosto dell'anno seguente. quale fu "da tutti… comendata"; il congedo avvenne a Isola della Scala, presso il confine mantovano, il 6 novembre.
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] entrarono a Messina. In seguito i reali napoletani, passato lo Stretto, ricevettero per il Natale del 1356 , sia il Ducato di Atene e Neopatria, nonché i diritti sull'isola di Gerba e quelli sull'eredità materna in Carinzia, riservandosi la facoltà ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] il 3 marzo 1490 entrò auditor delle Sentenze vecchie, per poi passare alle Nuove (3 nov. 1490). Giusto due anni dopo, il rivolti contro Cipro. In effetti la cacciata dei cavalieri dall'isola trova scarsa eco nei dispacci del G. riferiti dal Sanuto: ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] in Sicilia, lo stratego e patrizio Teodoro -, a Reggio, ad Otranto, dove passò l'inverno. Ripreso il mare nei primi mesi dell'anno successivo, C. fu accolto nelle acque dell'isola di Ceo da una squadra condotta dal comandante delle forze navali dell ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] uno dei grandi uffici del Regno. In questa veste nel 1338 passò in Sicilia insieme con la flotta comandata da Carlo di Durazzo. siniscalco Niccolò Acciaiuoli -, mirava alla riconquista dell'isola. Dopo sorprendenti successi iniziali - solo Catania e ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] , la cessione dei feudi delle Langhe e la sostituzione dell'isola di Sardegna con province di terraferma), s'avvide subito - suo castello di Sartirana in Lomellina, che l'anno seguente passò con il Novarese e il Vigevanese a far parte del territorio ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] 7 dicembre il G. era al campo a Bibbiena, da dove passò a Sarzana; fallito un assalto a Pratovecchio, ne gettò la colpa G. lasciò Venezia la notte del 21 ag. 1512 e rimase nell'isola tre anni a ritemprare il fisico, lo spirito e forse anche le finanze ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] la Compagnia.
Con le sue quattro galere F. navigò verso l'isola di Taso, dove si imbatté in Ramon Muntaner, il quale si unì piazze meno difese.
Matilde di Hainaut nel frattempo era passata all'offensiva e aveva inviato verso nord un esercito ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] grande casa a S. Canciano, accanto al fontego dei Turchi, passata poi in eredità al figlio Nicolò. Fuori Venezia, aveva beni a si limitava però ad atti di sabotaggio ed alla cattura di navi isolate. Il 22 dic. 1352 il D. in qualità di procuratore di ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] che si aggiunse all'altro centro montano controllato dal D., Sassello (passato a lui dagli Aleramici), il D. aiutò il figlio Bernabò sardi. Tuttavia, la situazione politica sia in città sia nell'isola era tale da spingere i due ad un accordo col re; ...
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passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...