BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] stato denunciato al tribunale di guerra, confinato nell'isola di Pianosa.
Verso la fine della guerra collaborò vedo il movimento giellista, in L'adunata dei refrattari, 4 apr. 1936.
Passato in Spagna il 24-25 luglio 1936, il B. fece di Barcellona ( ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] di collocare a Viterbo la prima residenza cittadina e nell'isola Bisentina (lago di Bolsena) il monastero e la tomba di Pitigliano. Quando morì, nel 1494, il palazzo di Viterbo passò al fratello Alessandro. Beatrice fu monaca e badessa, nel 1480, ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] marinai cinesi si stava recando da Singapore a un'isola dell'arcipelago della Sonda, avendo dato ordine di gettare , località situata tra il monte Godou e il monte Arelita; il 7 al passo di Abulà, che divide il monte Nabrò dal vulcano Dubbi; l'8 ai ...
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BERNOTTI, Romeo
Walter Polastro
Nacque a Marciana Marina (nell'isola d'Elba) il 24 febbr. 1877 da Pietro e Giovanna Sardi. Affascinato dai racconti del nonno materno, capitano di un brigantino, e attirato [...] , poi per scorta di piroscafi; preparò la difesa dell'isola di Saseno, partecipò alle operazioni di reimbarco dell'esercito serbo nel grado di ammiraglio e il 23 febbr. 1940 passò in posizione ausiliaria. Vista ormai imminente l'entrata in guerra ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] reiterate missioni di amici a Portolongone per indurlo a tale passo. Il governo quindi ripiego su un atto di clemenza atti di sostegno della guerra ad oltranza.
Il C., ormai isolato e ritiratosi dalla vita pubblica, povero e ammalato, fu ricoverato ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] dei giovani di maggior spicco nei fermenti politici di quegli anni nell'isola. Dal 1868 al 1871 tenne con Mazzini un carteggio da cui di F. Crispi, che aveva già compiuto il medesimo passo. Di Crispi diverrà in seguito uno dei collaboratori più ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] poter spianare la strada alla leva del primo contingente isolano, che avrebbe dovuto dimostrare alla diplomazia europea la iniziativa del D. di rilievo politico notevole, che però passò quasi inosservata, fu l'istituzione di una commissione militare ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] corti il riconoscimento del nuovo governo siciliano, l'ammissione dell'isola nella lega italiana e l'interposizione dei loro buoni uffici a s'imbarcò su una nave inglese per Malta, donde passò esule a Genova. Qui ottenne dal governo piemontese la ...
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MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] l'odierna Troina. Manca di rispondenza nei fatti la notizia di Scylitzes che il M. avesse ottenuto gradualmente il passo in tutta l'isola. Sebbene a Draghinai egli avesse stravinto (Scylitzes, 1973, p. 405), l'interno agibile per i Bizantini rimase ...
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CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] dei colloqui iniziati con il Tanucci, che gli riferiva dei passi compiuti presso la corte di Roma. Il ministro napoletano sembrava nonostante l'editto regio; il prete corso inviato nell'isola per le trattative non si era più interessato della ...
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passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...