FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] dei giovani di maggior spicco nei fermenti politici di quegli anni nell'isola. Dal 1868 al 1871 tenne con Mazzini un carteggio da cui di F. Crispi, che aveva già compiuto il medesimo passo. Di Crispi diverrà in seguito uno dei collaboratori più ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] Alessandro VII), poteva riuscire di buono auspicio. Lasciò l'isola il 7 giugno 1663 per rientrare in Curia dove fu quello di S. Cesareo e nel 1682 con quello di S. Agata. Quando passò all'ordine dei sacerdoti, egli optò nel 1686 per i SS. Nereo e ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] poter spianare la strada alla leva del primo contingente isolano, che avrebbe dovuto dimostrare alla diplomazia europea la iniziativa del D. di rilievo politico notevole, che però passò quasi inosservata, fu l'istituzione di una commissione militare ...
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GRIMALDI, Francesco Maria
Cesare Preti
Nacque a Bologna il 2 apr. 1618 da Paride, del ramo emiliano della nota casata ligure, e da Anna Cattani, di nobile famiglia locale. Ebbe almeno tre fratelli, [...] ratio studiorum in altrettante scuole. Nell'autunno del 1635 passò a Parma nel collegio di S. Rocco, dove 559-567; A. Battistini, La cultura scientifica nel collegio bolognese, in Dall'isola alla città. I gesuiti a Bologna, a cura di G.P. Brizzi - ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] in famiglia si parlava sempre italiano, le vacanze si passavano nella casa dei nonni paterni a Colognola ai Colli. .; G. Faginn, Presentazione e note in R. G.: il significato dell'esistenza, Isola Vicentina 1985; H.B. Gerl, R. G.: la vita e l'opera, ...
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D'ALBERTIS, Luigi Maria
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 21 nov. 1841 da Domenico ed Enrichetta De Ferrari a Voltri (Genova); ivi passò l'infanzia e la prima adolescenza. Rimasto presto orfano, [...] , di riacquistare la salute, il D. tornò in Europa nell'aprile del 1874., per ripartirne alla fine dello stesso anno, diretto all'isola di Yule (nome locale: Roro) nel SE della Nuova Guinea. Vi giunse nel marzo del 1875 e vi restò fino a novembre ...
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DE AGOSTINI, Alberto Maria
Francesco Surdich
Nacque a Pollone (Vercelli) il 2 nov. 1883 da Lorenzo e da Caterina Antoniotti. Suo fratello Giovanni fu il fondatore del noto, Istituto geografico De Agostini [...] missionario con numerosi viaggi di studio e di esplorazione nella cordigliera fueghina, nelle isole di quel vasto arcipelago e nelle Ande della Patagonia: non passò infatti quasi mai un'estate australe senza che egli organizzasse almeno un'escursione ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] corti il riconoscimento del nuovo governo siciliano, l'ammissione dell'isola nella lega italiana e l'interposizione dei loro buoni uffici a s'imbarcò su una nave inglese per Malta, donde passò esule a Genova. Qui ottenne dal governo piemontese la ...
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MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] l'odierna Troina. Manca di rispondenza nei fatti la notizia di Scylitzes che il M. avesse ottenuto gradualmente il passo in tutta l'isola. Sebbene a Draghinai egli avesse stravinto (Scylitzes, 1973, p. 405), l'interno agibile per i Bizantini rimase ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] il 19 maggio 1540 fu condannato al confino perpetuo nell'isola dalmata di Arbe. L'accusa di aver creato scandalo e 'aveva reso quasi cieco, fu nominato governatore di Orvieto, nel 1546 passò al governo di Todi, quindi a quello di Assisi (1547), infine ...
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passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...