GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] particolar modo, di non essere costretto a far ritorno nell'isola dalla quale era partito anni innanzi: sì che quando, e alle diffidenze da cui era circondato.
In ogni caso, il passo che doveva decidere il destino del G. era compiuto. Ed è quanto ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] rivolta riograndense, si decise a lasciare il paese e a passare in Uruguay. La lunga marcia (150 giorni) iniziò nell'aprile , a Milazzo il 20 luglio, decisivo per il controllo dell'isola), la spedizione dei Mille rappresentò per il G. il momento ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] impraticabile. Il fermento contro l'assolutismo si accrebbe. Il re si trovò isolato. Non poteva contare sull'aiuto armato dell'Austria per l'impossibilità di far passare un corpo di spedizione attraverso lo Stato pontificio o di trasportarlo via mare ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] aggredito; partì quindi per l'Italia e dopo essere passato a Bergamo fu a Milano per l'edizione italiana P. Salatino, Napoli, teatro S. Carlo, 2 nov. 1832), Il furioso all'isola di San Domingo, opera seria in tre atti (libr. di I. Ferretti, Roma, ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] riceve il dono della rosa d'oro. Raggiunge, quindi, passando per Siena, il 17 Firenze, quivi affabilmente ospitato da , pp. 44 s., 49; R. Filangieri, Una congiura ... nel Castello d'Isola, in Arch. stor. per le prov. nap., LXVII (1945), pp. 125- ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] Gorricio; con il suo aiuto, identificò nella Bibbia e nei suoi commentatori tutti i passi relativi alla "santa città di Sion e alla conversione delle isole dell'India": è ciò che viene chiamato il "Libro delle profezie", conservato nella Biblioteca ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] loro la Baviera, ma ben presto cominciarono i dissidi. C. passò i primi anni di vita nei castelli dello zio Ludovico suo tutore compito di dirigere l'agitazione filosveva in Toscana e nell'isola di Sicilia, dove Carlo d'Angiò non aveva ancora messo ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] Melas. è a questo punto che C. F. (il duca d'Aosta era passato anch'egli sul continente, ed il duca del Monferrato era morto il 2 settembre pessimo collaboratore, e nei tre anni di permanenza nell'isola fu sempre in aspro conflitto con il viceré. Con ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] all'inizio del 1293 a Junquera, aveva raggiunto un accordo con Giacomo II sulla Sicilia, in base al quale l'isola doveva passare nel 1297 dall'Aragona alla Chiesa e poi alla fine ritornare agli Angioini; questo accordo, che non teneva conto degli ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] eseguì un disegno preparatorio. Alla morte di questo la commissione passò a G. che, partendo dall'idea del maestro, sviluppò .
Il Te nacque come residenza suburbana edificata su un'isola al limitare della cinta muraria, partendo dalle più antiche ...
Leggi Tutto
passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...