BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] casato che, oltre a godere di un certo benessere, era nell'isola rispettato e onorato, e la malinconica osservazione che a Parigi Catonzo " noti (nella commedia una fantesca recita anche un passo dell'Orlando Furioso), mentre non ignorava il pensiero ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] Bianchi, G.B. Pagani.
A sua volta, acquistata nel 1817 l'Isola del lago di Garda, ne fece, oltre che il suo rifugio preferito, l'Elogio di G. Battista Gigola; le Osservazioni su un passo della Divina Commedia; il Romanzo storico su Brescia ai tempi ...
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LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] , pervaso da un sentimento di malinconia per il tempo passato e dalla convinzione che la felicità è un'illusione di con la moglie inglese, M. Ellis, si rifugiò temporaneamente nell'isola di Man.
Tale periodo venne rievocato dal L. in Atlantis, ...
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BRIGNETTI, Raffaele
Renato Bertacchini
Nacque all'Isola del Giglio (Grosseto) il 21 sett. 1921 da Angelo e da Biagina Lubrani, in una famiglia di gente di mare (per generazioni erano stati pescatori [...] dapprima nell'isoletta di Palmaiola, a mezza strada tra l'isola d'Elba e Piombino, sul continente, e quindi dal 1928 sett. 1943, catturato dai Tedeschi e rifiutandosi di collaborare, passò da un campo di concentramento all'altro, in Pomerania, quindi ...
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BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] medico comunale a Lesina, dove fu anche organista della cattedrale; passò poi a Spalato come medico privato, non avendo ottenuto la 1782); Sulla possibile moltiplicazione degli animali bovini nell'isola di Lesina, Venezia 1789; Dell'origine e dei ...
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AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] noviziato, insegnò per parecchi anni lettere nel collegio di Tarragona, passò poi all'insegnamento della filosofia, di cui era "maestro" ( , com'è noto, in Corsica, ove rimasero finché la isola, l'anno seguente, fu ceduta alla Francia, la quale ...
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CASSOLA (Cazzola), Gaspare Luigi
Fiorenza Vittori
Nato a Gravedona (Como) l'8 maggio 1743 da Giuseppe e Ancilla Asnaghi, il 20 ott. 1759 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e per alcuni anni [...] pensiero dell'Algarotti e del Colpani in netta antitesi con il celebre passo del Giorno pariniano, il Poema sopra la pluralità dei mondi si in ottave, accanto a talune situazioni dantesche come l'isola dei saggi sulla Luna che può ricordare il "nobile ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] meridionale ai tempi di Gioacchino Murat. Dall'Abruzzo il suo battaglione passò a Napoli, a combattervi la camorra, e nel 1863 in Lombardia a Selimo, sulla costa occidentale di Creta. Nell'isola rimase oltre un mese, partecipò ad alcuni combattimenti ...
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LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] giornale galante; in seguito, però, parallelamente alla crescente simpatia dei lettori che andò di pari passo con la capillare diffusione nell'isola, finì per ricevere il consenso della stampa locale e di molti intellettuali. Per scelta iniziale dei ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] ammirò e difese dalle "malignità" a cui era stato fatto segno nell'isola (cfr. Un odio, un disdegno, un fatto, una rivendica, in uno scrittore" è utile a meglio definirne il carattere. Passò quindi al proposito di ripubblicare l'opera con note e ...
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passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...