Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] Accademia di Belle Arti (Selva e Lazzari), i corpi di guardia all’Ascensione (Santi e Pigazzi) e all’Arsenale (Casoni), il grande colonnato segna e spesso degrada profondamente il volto dell’isola in termini ancora valutabili(20).
Una sorte simile ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] città (come per san Mauro si era trattato di Torcello e delle isole e lidi contigui, qui si tratta di Venezia) e il santo per il solenne sposalizio del mare nel giorno dell'Ascensione. La sua immagine ebbe immensa fortuna nella tradizione ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] non è per ora sicuro se si trattasse di figure isolate o di scene figurate. Il plasticismo compatto, talvolta sommario, di Saint-Julien di Brioude con la raffigurazione dell'Ascensione, stilisticamente vicina alla coeva scultura in pietra.In Svizzera ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] fine del sec. 9° legava strettamente le coste italiane alle isole Ionie e al continente greco. Di natura del tutto diversa che faceva parte probabilmente di una più ampia scena d'Ascensione.Questo brano si ricollega - con il suo plasticismo ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] , conferiscono alla p. una veste preziosa. A parte questo isolato esempio occidentale, bisogna attendere il sec. 6° per imbattersi, a un vero e proprio ciclo cristologico, dalla Natività all'Ascensione (Hjort, 1979). Se ne deduce dunque che, come in ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] delle Galápagos, Tahiti, la Nuova Zelanda, l'Australia e la Tasmania, le isole Keeling (Cocos), il Capo di Buona Speranza e l'isola di Ascensione. Effettuò numerose spedizioni nelle regioni interne dell'America Meridionale, incluse le Ande. Faceva ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] 'arrivo del re fu celebrato da archi trionfali eretti al Lido, l'isola barriera tra la laguna e il mare. "Rumor di tamburi, strepito spectacles or showes", "processions", "the Faire" dell'Ascensione, "the markets on wednesday and saterday", "to ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] ancora, come il Corpus Domini o l’Ascensione; oppure della reintroduzione della preghiera e dell’ dei bagni aveva puntato sull’utilizzazione delle spiagge e sugli ampi spazi dell’isola. Nel 1900 era stato ultimato il primo grande albergo di lusso, l ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] la natura della città: «La Sensa [la festa dell’Ascensione] è la stagione dei forestieri, nella quale non ci sono di pochi.
74. Ernesto Volpi, Tre giorni a zig-zag per Venezia e isole, Venezia 1887, p. 62.
75. Maurizio Reberschak, L’economia, in ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] di movimento circolare. Il caso di Piazza Armerina non è isolato: in tutto l’Impero gli impianti termali sono luoghi ambientata in un folto canneto in riva al Nilo; o quella dell’ascensione di Elia, in cui la valle del Giordano è resa come un ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...