Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] , per la lavorazione di recipienti d'oro, d'argento e di bronzo e per scalo di Pithecusa, ad Ischia, dove nella seconda metà si dirigeva a Creta, dove nel settore centro- meridionale dell'isola, a Kommos, è stato individuato uno scalo in funzione ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] più elevate quanto più estesa è la portata d'acqua e maggiore la pendenza di essi, , Borkum nel Mar del Nord, Ischia e Capri nel Mar Mediterraneo sono alcune i mesi estivi, in modo particolare sulle isole, sulle coste o sulle spiagge, è preferibile ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta micenea
Luigi Caliò
Pietro Militello
La civiltà micenea
di Luigi Caliò
Le tombe a fossa dei Circoli A e B di Micene sono un ritrovamento eccezionale per la ricchezza [...] in tutta la Grecia e nelle isole dell’Egeo e tra le esportazioni stato rinvenuto a Vivara e a Ischia, nelle Eolie, in Sicilia, in la costruzione più imponente fu la nuova sistemazione della porta d’ingresso, situata alla fine di una rampa che correva ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] il materiale ET IIIA è attestato a Vivara e a Ischia, nelle Isole Eolie, in Sicilia, nei pressi di Siracusa, nel Golfo micenei: i testi in Lineare B, in V. La Rosa - D. Palermo - L. Vagnetti, Επι ποντον πλαζομενοι. Simposio italiano di ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà (v. vol. vii, p. 1173)
B. d'Agostino
F) Villanoviano tosco-laziale - G) Villanoviano meridionale - H) Villanoviano settentrionale.
F) [...] anche se di forma ormai diversa. Probabilmente l'esemplare isolato dal sepolcreto Osta di Cuma è stato importato appunto più antiche importazioni di ceramica corinzia d'Occidente, parallele ai tipi più antichi di Ischia e di Megara Hiblaea: kotỳlai ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] greco è ancora parlato in tutta l'isola e in particolare intorno a Messina (dove e nell'Italia meridionale 'latina' è detta ischia o ischitella).
La grecità messinese si prolungava in l'emiro di Tunisi e il sultano d'Egitto (non pervenuti).
Con la ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte (v. vol. V, p. 749)
F. Canciani
Con il termine «orientalizzante» si è soliti indicare il periodo dell'arte greca - ma anche di [...] VIII sec. le tenie e le brattee d'oro di destinazione funeraria lavorate su matrice - Come già in età geometrica, l'isola svolge nel VII sec. a.C. euböischen Kolonie Pithekoussai auf der Insel Ischia und dem nordwestsemitischen Mittelmeerraum in der ...
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VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] figlio di Enrico, Aldoino, con lo sbarco nell’isola di Pietro d’Aragona dopo il Vespro del 1282 e la fine titolo di conte di Geraci – e conservando pure quello comitale di Ischia tenuto dai predecessori – e la carica di maior camerarius, indicativa ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] 'imperatore ma ne fu impedito dai baroni dell'isola guidati da Giovanni d'Ibelin. Il F. sbarcò perciò in Siria con le galere pisane navigarono lungo le coste e costrinsero Ischia e Tortorella presso Policastro a sottomettersi a Corradino. Carlo ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] dei quali scrisse le sue impressioni: Giornale del giro fatto nelle isole di Procida e di Ischia da S. A. R. il duca di Calabria, nel alla stipula di buoni accordi matrimoniali con altre case regnanti d'Europa. L'ultimo di tali accordi fu anche il più ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
ischitano
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo all’isola d’Ischia, la maggiore delle Isole partenopee, che chiude a ovest il golfo di Napoli; come sost., abitante, originario o nativo dell’isola d’Ischia.