Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] la vita reale; poi si fece strada l'idea di una sorte differenziata, per cui i giusti andavano all'IsoladeiBeati, circondata dal fiume Lete (che permetteva di dimenticare la vita terrena), mentre i malvagi precipitavano nel Tartaro, voragine oscura ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] per il secondo al 23 aprile, che sono i giorni delle due feste dei Vinalia, consacrati a Giove. Infatti V. fu associata in queste feste del presenza benefica o evoca il loro viaggio verso l'isoladeibeati. Il culto funerario di V. è attestato d' ...
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Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (῾Ελένη, Helena)
A. Comotti
Figlia, secondo la redazione più diffusa del mito, di Zeus e di Leda, moglie di Tindaro, re di Sparta.
Dall'unione del dio, in forma [...] di Leuke, dove i mortali non potevano giungere. Altre fonti infine la ponevano nella luna o nell'isoladeibeati, insieme con Menelao. Comunque, più che una eroina divinizzata, E. è un'antica divinità trasformata in eroina. Le tracce del suo culto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli dei e la fabbricazione dell'umano
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
“Non sono uguali la stirpe degli dèi immortali [...] della morte: alcuni di essi conosceranno infatti un destino di eccezione nell’aldilà, dove potranno risiedere nell’IsoladeiBeati. All’anonimato della morte – vale la pena di aggiungere – questa stirpe sfuggirà soprattutto attraverso il kleos eroico ...
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LASA
S. de Marinis
Il nome Lasa si trova inciso su alcuni specchi bronzei etruschi, appartenenti al IV e III sec. a. C., o anche più tardi, e su un anello-sigillo proveniente da una tomba di Todi. Tale [...] , è rappresentata Elena che accoglie Menelao nell'IsoladeiBeati, la L. occupa a destra l'ultimo V, tav. XXIV, tav. I e p. 142, n. 107a), che dà anche la bibl. prec. dei singoli esemplari; J. Martha, in Dict. Ant., III, parte 2, s. v.; W. Deecke, in ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] , dallo sbarco di nuove anime purganti sulla riva dell'isola alla rappresentazione simbolica del paradiso terrestre. Vero è che luminosità, riconoscere le reali sembianze, i sentimenti deibeati si manifestano con mezzi indiretti che permettono ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] 'al di là una condizione diversa da quella comune agli altri mortali (cfr. il trasferimento degli eroi alle "isoledeibeati"). Tale credenza sarebbe espressa, secondo alcuni, già nelle scene funerarie dipint sul sarcofago di Hagía Triáda. Anche in ...
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Nome col quale gli antichi Greci designavano la divinità che reputavano regnare su tutte le regioni dell'oltretomba; chiamata spesso anche Plutone (Πλούτων) o Giove sotterraneo (Ζεὺς καταχϑόνιος). Figlio [...] virtù con un triplice corso di vita, se ne andranno, dopo la morte, al regno di Crono; "là, intorno alle Isoledeibeati, spirano aure oceanine e spuntano dalla terra e dagli alberi fiori dorati"; "laggiù giorno e notte fruiscono i buoni del medesimo ...
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. Il termine "esotico" (dal gr. ἐξωτικός) nella sua accezione più vasta, conforme all'etimo, può indicare, in letteratura e nelle arti, ogni elemento forestiero chiaramente identificabile; ma il termine [...] ) il Diderot si dilunga sui costumi deibeati abitanti di Tahiti; in Paul et Virginie (1787) Bernardin de Saint-Pierre sviluppa nella cornice esotica dei Tropici il sogno edenico del Rousseau; la scena è ivi un'isola africana, ma di solito in America ...
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MARINO di Tiro
Alessandro Ronconi
Geografo, di poco più vecchio di Tolomeo, fiorito quindi nella prima metà del sec. II d. C., sotto Traiano (il che va d'accordo col fatto che il materiale geografico [...] di circa 400 stadî per 1°) a 180° di long. M. le assegnò 90.000 stadî, sempre sul parallelo di Rodi, dalle isoledeiBeati, presso lo Stretto di Gibilterra, ai Seres nell'Asia orientale. Egli calcolava questa cifra non dai gradi, ma con una riduzione ...
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beato
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. beatus, propr. part. pass. di beare]. – 1. Che gode o si suppone e si spera che goda la visione di Dio in paradiso: le anime b.; gli angeli b.; E vederai color che son contenti Nel foco [cioè le anime del...
volare2
volare2 v. intr. [lat. vŏlare, riferito agli uccelli, ma usato anche in senso fig. per indicare grande rapidità] (io vólo, ecc.; l’aus. è per lo più avere: si usa essere quando il verbo è accompagnato da compl. di moto da o verso luogo...