Nell'Iliade (XIV, 271 segg., XV, 221 segg.; V, 896 segg.) C. ci si presenta come partecipe della natura delle divinità sotterranee e di quella dei Titani, detti Uranidi, cioè figli di Urano, confinati [...] sempre più considerato da un punto di vista terreno, come il sovrano (basileus) immortale di quel mondo fantastico (mondo deiBeati, o IsoleBeate, di là dall'Oceano), in cui si rifugia la felicità degli uomini nella vita eterna. Questa versione è lo ...
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Catone l'Uticense
Mario Fubini
Marco Porcio C. (95 - 46 a.C.) è ricordato in If XIV 13-15, e in più luoghi del Convivio e della Monarchia (di cui si dirà più avanti); personaggio dei canti i e II del [...] al personaggio dantesco la visione in Dio che è propria deibeati: e se taluno ha mosso qualche obiezione per l'ignoranza definisce l'ideale etico che s'incarna in C., ma tende a isolare questo personaggio e quel che ne è il motivo dal mondo in cui ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] piena, vale a dire quella del g. di Alcinoo dell'isoladei Feaci nell'Odissea (VII, vv. 112-132), recuperato però spessa e viva" (Purg. XXVIII, vv. 1-3) e infine del fiume fiorito deibeati (Par. XXX, vv. 61-69).Nel sec. 13° erano famosi i g. delle ...
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Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] egli morì e gli angeli lo condussero alla dimora deibeati. La prima illustrazione della leggenda, che ne riassume fa la verticale, diffuso dalla Sicilia fino alla settentrionale isola di Gotland. In Francia se ne conoscono rappresentazioni nelle ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] , ad adattarsi alla vicinanza del re di Trinacria, invincibile nell'isola di Sicilia, cercò - dal momento che ai suoi occhi l per esempio, a districarsi dall'infelice discussione sulla visione deibeati tanto che nessuno vi tornò più su. Trasformò la ...
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Bizantina, Civiltà
Agostino Pertusi
Il primo problema che ci dobbiamo porre è se D. ebbe una conoscenza concreta e precisa della cultura greco-bizantina. La risposta è in gran parte negativa: D. non [...] il poeta allude al grido di dolore degli abitanti dell'isola di Cipro, passata dal 1285 sotto la signoria di Arrigo concezione generale della proporzionale partecipazione da parte degli angeli e deibeati all'effusione del raggio divino (Pd XI 19-20 ...
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Giove (Iove)
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il dio Zeus (che i Latini identificarono con il loro G.), figlio di Crono (identificato dai Latini con Saturno) e di Rea, è la somma divinità [...] padre di Marte (Pd XXII 145-146), ne ricorda l'infanzia presso i Cureti nell'isola di Creta (I f XIV 100-102; cfr. Aen. III 104-112) e la ad Andrea II, a Enrico II di Lusignano. Dopo un canto deibeati, l'aquila dice a D. di guardare nel suo occhio, ...
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BUTINONE, Bernardino
Franco Mazzini
Figlio di Iacopo, nacque a Treviglio; ne è ignota la data di nascita, ormai però comunemente riconosciuta intorno al 1450. La prima notizia documentata è del 1484, [...] s. Giovanni e s. Giustina (racc. Borromeo, Isola Bella), sorprendente per il sovraccarico decorativo che tuttavia non sommerge di S. Maria delle Grazie a Milano: nella serie deibeati domenicani, mentre si adegua alle esigenze del tema osservando una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo una flessione fra X e XI secolo, la letteratura dell’aldilà riprende con vigore sviluppando lo schema [...] alla grotta ha la visione delle sofferenze dei dannati e delle gioie deibeati e ottiene il perdono di tutti i peccati. Per questo la grotta viene chiamata Purgatorio di san Patrizio: il luogo si trova nell’isola Station Island nel Lough Derg (Lago ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] successivamente dal Giudizio. L’addensamento dei santi a sinistra di Cristo è più fitto e occupa un livello intermedio rispetto alla parte simmetrica a destra, dove approdano i beati. In un cielo vuoto scandito solo da isole di nubi, le figure si ...
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beato
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. beatus, propr. part. pass. di beare]. – 1. Che gode o si suppone e si spera che goda la visione di Dio in paradiso: le anime b.; gli angeli b.; E vederai color che son contenti Nel foco [cioè le anime del...
volare2
volare2 v. intr. [lat. vŏlare, riferito agli uccelli, ma usato anche in senso fig. per indicare grande rapidità] (io vólo, ecc.; l’aus. è per lo più avere: si usa essere quando il verbo è accompagnato da compl. di moto da o verso luogo...