Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] , proprio per tale motivo), e da essi vissuta nei giardini dei palazzi urbani o dei tanti monasteri, o negli orti della vicina Giudecca e delleisole che circondavano la città.
Nel corso del secolo, poi, la vita in villa divenne sempre più un momento ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] -47, podestà di Padova, quindi, nel 1647-48, provveditore delle Tre Isole e, infine, nel 1652-53, provveditore generale in Dalmazia ( dic. 1686, "una casa con casin et horto" alla Giudecca, in buoni rapporti con gli esponenti di maggior conto del ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] chiesa dei Ss. Cosma e Damiano alla Giudecca, ora nei depositi delle Gallerie dell’Accademia della città, l’opera sua più celebrata dai Giambattista Crosata (Pittura del XVII e XVIII secolo nell’isola di Veglia: nuove proposte per Serafin Shön, F.P ...
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CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] l'invio nell'isola di provveditori per cavalcate per la città e alla Giudecca, la sfarzosa accoglienza riservata al duca I (1920), pp. 143-147; R. Cessi, La regolazione delle entrate e delle spese (secc. XIII-XIV), Padova 1925, pp. CXCVII n. ...
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TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] il quartiere ebraico o Giudecca e una serie di edifici di botteghe attive a Salona e sull'isola di Brazza, in Dalmazia (Salvatore, 1976 . 293-304; M. Milella Lovecchio, La scultura bizantina dell'XI secolo nel Museo di S. Nicola di Bari, MEFR ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] l'anno successivo, dopo un breve soggiorno nel monastero di S. Giovanni Battista alla Giudecca, si stabilì a S. Michele in Isola, a Venezia, dove restò per il resto della sua vita.
In questi anni, mentre si allargava il numero dei suoi amici, dal ...
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VALENTI, Francesco
Carmen Genovese
Nacque a Palermo il 5 dicembre 1868 da Salvatore e Concetta Mirabile. Il padre, scultore, lavorò alla fine dell’Ottocento nei cantieri di restauro del chiostro di [...] l’inizio della stagione dei restauri dei monumenti normanni nell’isola, Valenti ne continuò la politica di riscoperta dello stile « pp. 695-703; B. Billeci, S. Agostino, la “Giudecca” e l’Annunziata a Trapani: trasformazioni urbane e restauri tra ...
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Gerusalemme (Ierusalemme)
Adolfo Cecilia
Città della Palestina centrale, situata sull'altopiano a 750 m. di altitudine, in una posizione favorevole per le comunicazioni con le regioni circostanti, e [...] la distanza in longitudine tra la foce del Gange e le isole di Gade, si deve prendere atto del fatto che l' l'altra faccia fa de la Giudecca, ove G. è ricordata come il luogo ove Cristo patì la morte, il colmo dell'emisfero boreale, al quale la gran ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] il senatore Pompeo Molmenti, difensore della venezianità e dello «splendido isolamento» della città dalla terraferma(319). Questi il , prendendo a pretesto il problema dei collegamenti tra la Giudecca e la città, si metteva sotto accusa l’operato ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] mancati, quanto alle comunicazioni dell'"isola", i tentativi di migliorare la rete delle strade ῾regie', soprattutto a per i patrizi indusse a riformare l'Accademia dei nobili alla Giudecca. Nel 1779 fu istituita a Padova un'Accademia di scienze, ...
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giudecca
giudècca s. f. [dal lat. Iudaica, propr. femm. di Iudaicus «giudaico», nel lat. mediev. anche Iudeca]. – Nome dato anticamente in varie città d’Italia al quartiere abitato dagli Ebrei o prevalentemente da Ebrei (si scrive di solito...