FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] compiere in breve alla famiglia un ragguardevole progresso nella scala sociale. Più anziano di una quindicina d'anni del presso Frosinone (Isola del Liri); e, nel luglio del 1905, a San Rossore, ospite questa volta dei genitori della ragazza che ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isoladell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] Ajace fu messo in scena al teatro alla Scala il 9 dic. 1811; nella replica della sera successiva vennero apportate alcune modifiche e per un ritorno a Firenze o per una sistemazione nelle isole Jonie, poi sentiva il rammarico di dover abbandonare un ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] ... all'alleanza tra Alessandro VI e Luigi XII, in Arch. della R. Soc. rom. di st. patria, XVII (1894), R. Filangieri, Una congiura ... nel Castello d'Isola, in Arch. stor. per le prov. nap 359; A. Brown, B. Scala..., Firenzeiggo, ad vocem; Lettere ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] di Melfi e con riforme economiche su larga scala che occuparono quasi l'intero decennio successivo. Le le navi genovesi che trasportavano i partecipanti al concilio nelle acque dell'isola d'Elba. La cattura dei prelati impedì il concilio ma non ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...]
Il Te nacque come residenza suburbana edificata su un'isola al limitare della cinta muraria, partendo dalle più antiche scuderie, "le di ritornare sul tema del palazzo urbano in grande scala, riprendendo idee degli anni romani e creando una ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] a Manfredonia aveva mostrato analoghe intenzioni, riprese poi, su scala ben più larga, ma con risultati del tutto infelici e ritegno e finirono per isolare completamente il pontefice, giacché questi, sospettoso dell'ambiente di Curia, considerò sempre ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] la portata dell'avvenimento. Al d'Alembert e al suo partito conveniva presentare l'episodio su scala europea, il C. informò la sua politica estera si ridurranno alla pratica dell'isolamento fra l'acqua santa e l'acqua salata. Equidistanza, quindi, ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] Amore, e il 10 giugno al Fondo nella Selvaggina nell'isola deserta di G. Bianchi.
È a questo periodo, come mentre era ancora fresco, il ricordo della Elssler apparsa per la prima volta alla Scala nella precedente stagione di carnevale. Destinata ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] qualche suo "pezzo" sulla terza pagina dei giornali dell'isola e qualche contributo su rivistine letterarie a caccia di culturale, precorrendo in certo modo i tempi anche su scala europea (il famoso scritto di Marcel Mauss sulle Tecniche ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] Martino al Cimino (1646-1652), per il quale progettò la porta Romana; gli è assegnata la scala a lumaca nel palazzo Doria e forse il disegno della cinta urbana. A Frascati compì opere di trasformazione nella villa Falconieri (1665 c.). Per S. Paolo ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...