Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] divenuto un feudo della Chiesa.
L'isola si trovava allora in una situazione difficile a causa della rivolta dei baroni ed in scala ridottissima, offre l'opera al Cristo giudice, assiso in trono.
Quanto al governo dello Stato della Chiesa, è ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] . Aśoka diede anche inizio alla diffusione su larga scala del buddhismo, inviando nei paesi confinanti missionari che a fondo nella conservazione della lingua nazionale; l'adozione del singalese come unica lingua ufficiale dell'isola (1956), dovuta ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] eventi e dei processi che si verificano su scala locale, nel microcosmo della comunità e del suo ambiente, mentre l' presso gli Alor dell'isola di Timor (Indonesia). Gli uomini appartenenti a questa popolazione si occupano dell'allevamento di maiali ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] da una scala, era anch'esso un semplice vano rettangolare con un'abside orientata secondo l'asse dell'oriente estivo del all'abate Heito III (888-913). L'altro centro di questa isola di cultura monastica, Niederzell, fu fondato nel 799 dal vescovo di ...
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Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] A quest'epoca risalgono molti di quelli tuttora più diffusi su scala nazionale, in special modo i quattro filoni di Inari, Tenjin Hachiman, una divinità dalle origini incerte, originaria dell'isola meridionale di Kyushu e trasferita a Nara e quindi ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] della antiqua Compagnia, a divenire santo. A parte le considerazioni di fede, si può concludere, che, su scala , Istoria della vita del p. G. P. della Compagnia di Gesù, Roma 1856; C. Beccari, Il beato G. P. della Compagnia di Gesù, Isola del Liri ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] S. Maria a Mare sull'isola di San Nicola nelle Trèmiti e al quale si accedeva tramite una scala monumentale.D. si recò personalmente Maffei, La dicotomia tra le scene del Nuovo e dell'Antico Testamento e l'originario ceppo bizantino, Commentari 28, ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] ricattolizzazione' della Sicilia quando, nel 1176, durante il governo dell'abate Benincasa, inviò nell'isola un del tutto scomparsi. La datazione dell'ambone suggerita dall'iscrizione posta sulla scala è confermata dai caratteri stilistici emergenti ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] 1220, assunti dallo stesso Federico all'atto dell'incoronazione: ma con G. IX il problema della regolamentazione dell'attività inquisitoriale si configurò come la prima effettiva applicazione su larga scala di provvedimenti fino ad allora - eccezion ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] una certa validità sia disposta ad accomodarsi in una scala rigidamente gerarchica al cui culmine sola campeggia la dottrina disgregano e il mondo intero si risolve in atomi isolati.
Ottava nell'enumerazione delle sostanze è l'anima o sé (ātman). Il ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...