L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] in compounds intorno a cortili (facies del Milazzese delleIsole Eolie). È inoltre diffusa, nella penisola italiana e a doppio spiovente realizzato con conci accuratamente lavorati; una scala lastricata portava alla canna del pozzo. Se si ...
Leggi Tutto
La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] dotazione di scaffali, di tomi enigmatici, di infaticabili scale per il viaggiatore e di latrine per il bibliotecario seduto il mare che è ancora e sempre; e il paesaggio incantato delle sue isole, che pare redimere l’uomo dalla Storia; e le albe ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] Con la diffusione dell'inumazione, agli inizi del II sec. d.C., si afferma la produzione su larga scala di sarcofagi con scene di mestiere apposti sulle facciate delle tombe nella necropoli dell'Isola Sacra in un linguaggio formale semplice e ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
La rete degli scambi e dei contatti
Nella storia delle ricerche archeologiche in Asia sud-orientale, lo studio [...] La produzione, comunque, sembra essere un'impresa su scala locale, ancora una volta suggerendo l'ipotesi che possa Chao Phraya e Mekong) e, dall'altra, la Malacca e le isoledell'Indonesia.
I khmer (viii-xiii sec. d.c.)
Nella regione idrografica ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] contraddistinti da elaborati sistemi di fortificazione, o delleIsole Eolie, dove si segnalano gli abitati di protourbano della regione, Genova, è ora datato agli inizi del V sec. a.C. Nel Mediterraneo occidentale, sia pure a scala ridotta ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] divenne un grande scalo commerciale nell'Oceano Indiano, in cui affluivano anche dalle coste orientali dell'India prodotti quali ad anse bifide (Dressel 2- 4), molte delle quali provenienti dall'isola di Coo. Tra gli altri frammenti, alcuni ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] tronchi di cedro. Sullo sfondo sono visibili due isole in prossimità della costa: quella di destra raffigura la città di fenici fondati sulla costa nordafricana sono da considerarsi come scali nella rotta di collegamento fra Oriente e Occidente. ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] in Attica; Milo, ricca di ossidiana e porto di scalo verso l'Argolide; Thera, all'incrocio delle principali rotte marine. Queste isole sono elementi essenziali per il controllo dell'intero commercio egeo. La colonia di Citera apre le porte ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] un microcosmo, una riproduzione, in scala ridotta, del mondo o, meglio, delle meraviglie del mondo. La caratteristica «della lunghezza di nove palmi» e da due pappagalli vivi, provenienti dalle isoledella Guadalupa, presenti nell’appartamento della ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] la dotazione più cospicua dell'osservatorio di Uraniborg (castello del cielo), da lui creato sull'isola di Hveen. In in 90°, fu arricchito da Tycho con una divisione, nota come 'scala ticonica' ‒ che forse risale all'astronomo ebreo Lēwī ben Gēršōn ( ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...