DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] fiscale di Lodi.
Il 14 sett. 1740 sposò a Tortona Giustina ai favori della corte di Parma lo spingeva a stabilirsi in quella città, anche per della presa di Port Mahon da parte dei Francesi, ad imitazione dell'Eneide, con note storiche sull'isola ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] neolatina parlata in Dalmazia), che sopravviveva ai tempi dell'I. nel parlato dell'isola di Veglia e verso cui l'I. era stato carte e i libri (circa 3000 volumi) dell'I., da lui legati alla sua città natale, sono custoditi nella biblioteca annessa al ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] del re presso il tribunale dellacittà. Si poneva ora il di cultura fascista. Lasciata la moglie nell'isola, il M. raggiunse fortunosamente Roma con un ibid. 1930), Due in una carne (ibid. 1937), Sette e mezzo (Cuneo 1952; rist., Palermo 1963 e 1998 ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] dai medici a rientrare nella città natale.
Di sentimenti apertamente la concezione moralistica dell'attività letteraria; in una lettera, pubblicata il 20 sett. 1855. affermava 'importanza politica e commerciale dell'isola entro un contesto più ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] al 1818, visse quindi nella città partenopea alla stregua degli anni deciso a impedirla.
Il ritorno nell’isola non risolse, infatti, la lite P. di M. e le sue memorie della vita della corte e dei popoli delle Due Sicilie, in Archivio storico per le ...
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PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] letterario o artistico: tra i sette fratelli maschi, solo Filippo è Il dato della composizione, se non della rappresentazione, della pastorale nella città dalmata è isola di Santa Maura» (Cicogna, 1822, p. 18).
Oltre a testimoniare la presenza della ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore dellacittà, e Alessandra Gaetani. [...] fede et de le opere e nella stessa città l'anno seguente De la Ave Maria et et li sette Sacramenti, edito a Roma nel 1549, e le Orationi da far nel tempo della carestia o nella chiesa di S. Bartolomeo all'Isola, in una tomba non più esistente. ...
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CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] come tratto peculiare un certo isolamento dalla vita politica e amministrativa dellacittà. Egli, infatti, non con una certa Carmosina di Pirro di Rao, da cui ebbe sette figli, fra i quali merita una speciale considerazione Pietro Antonio, autore ...
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COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] 'isolacittà fu più forte della dignità della carica (ma nei titoli delledella letteratura encomiastica secentesca, ora propongono temi tipici della letteratura devota, come una concettosa processione dei sette sacramenti.
Dopo la pubblicazione della ...
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BUCCI, Bernardo
Amedeo Quondam
Nato a Roma intorno al 1695 (Mazzuchelli), studiò presso il Collegio Romano, per poi passare alla scuola del Gravina: sarà questa l'esperienza decisiva sul piano delle [...] noi che in minima parte, solo sette canti (il I, II e III dell'Inferno; il XXXII, XXXIII, filtrato dal B., che isola nettamente il momento descrittivo nel Settecento, Montebello Vicentino 1907; L. Cambini, Il pastore Aligerio, Città di Castello 1913. ...
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porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...