FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] sarebbe poi stato tumulato. Sempre sull'isola Bisentina e a Capodimonte ospitò nel 1443 femminile, ebbe anche sette figlie: Caterina, Violante . Lusini, Siena 1900, p. 379; Cronache e statuti dellacittà di Viterbo, a cura di I. Ciampi, Bologna 1976 ...
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FEA, Leonardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 24 luglio 1852 da Paolo, professore di disegno all'Accademia Albertina, e da Anna Roda. Sulle orme del padre, apprese a disegnare e soprattutto [...] delle collezioni, gli avevano rubato o distrutto.
Tornò nell'aprile dell'86 a Bliamo per altri sette che a Mandalay e a Bliamo, cittàdell'interno, che però offrirono un campionario la visita delle quattro più importanti isoledell'arcipelago africano ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] . I primi furono reclutati ad 'Amādīyah, dove il khān dellacittà si fece egli stesso propagatore del nuovo verbo ed esaltatore del senza veruno strapazzo".
Sette anni dopo, il 15 sett. 1798, il B. scriveva al padre dall'isola di Solovetskij nel Mar ...
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CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] dell'isola, dove il 30 giugno sbarcò 600 uomini, armi e vettovaglie, che andarono a rafforzare le difese dellacittà nel maggio del 1575 e nel dicembre del 1576.
Quando il 16 sett. 1571 la flotta cristiana lasciò le acque di Messina per il Levante, ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] ultimi anni della sua vita a Saluzzo, ove morì l'11 sett. 1662. geneal. ...; St. p. 340: Relazione dell'isola di Cipro... e delle ragioni de' Reali Principi di Savoia su quel ., Manoscritti, H.5.27: Comp. Hist. città di Cuneo; Ibid., Ibid., H.VI.2-5 ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] della regina, il C. si trasferì quell'anno stesso in Danimarca: lo cogliamo nell'ottobre in viaggio nell'isola tale anno, rivela che visitò le città anseatiche e sostò in Francia, in Ciotti. Fu catturato infine il 4 sett. 1611 e subito fu chiaro che ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] . La prima di queste, del 4 sett. 1365, ci consente di individuare il termine adquem della data di nascita del D., tenendo conto Il 17 ottobre era ancora in città e non si sa esattamente quando sia tornato nell'isola, dove la sua presenza è attestata ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] della Tana e il basso Volga (Edil); racconta, infatti, che nel 1437 tentò, con altri settedella regina Comaro finché non giunse una potente squadra veneziana per rimetter l'ordine nell'isola particolare di Città, Luoghi, Siti, costumi et della Porta ...
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FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] certe. Molto stimato dagli eruditi del Sette e dell'Ottocento (Orlandi, 1753, lo definì undicenne di una certa Bortola di Isola di Piave. Nel frattempo la Pordenone 1984, pp. 144-148; E. Manzato, Treviso città d'arte, Treviso 1982, pp. 108, 120; M. ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] detto Mastino. Stabilito l'accordo, il 1º sett. 1328 le nozze vennero celebrate di nascosto a Venezia e il 3 settembre, per acquistare l'autorità necessaria ad imporre ai Padovani la dedizione dellacittà al nemico, il C., dopo aver introdotto molti ...
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porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...