CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Terzo di questo nome, figlio unico di Violante Carroz e del suo primo marito, Poncio di Senesterra, capitano dell'armata inviata in Sardegna nel 1378 e quivi deceduto [...] morte del Torrelles, capitano generale dell'isola; ma avendo il Torrelles, morendo Michele, situato a breve distanza dalla città, dove probabilmente morì verso il 1428. Sardegna, carica che tenne sino al 10 sett. 1455, data di nomina del successore. ...
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MALESCI, Giovannino (Giovanni)
Simona Sperindei
Figlio di Luigi e di Adele Mangani, nacque a Vicchio nel Mugello il 13 sett. 1884.
Fin dalla prima adolescenza mostrò una naturale inclinazione per il [...] Ambrosiano, 1( apr. 1927). Attratto dalla vivacità dell'ambiente artistico dellacittà, decise di trasferirsi a Milano l'anno successivo le marine d'Amalfi, l'isola d'Elba, Venezia, Palermo, vedute olandesi, le coste della Bretagna e i canali del ...
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CASATI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Milano il 3 giugno 1809 da Carlo e da Antonia Barbini.
Il padre, che era gioielliere e dilettante di ballo, lo avviò alla carriera di danzatore con l'incoraggiamento [...] assoluto anche in numerose città italiane come Firenze, alla Pergola di Firenze, Adone nell'isola di Ciprigna e l'Ingaggio per sette atti Giovanni di Leida ossia Il Falso profeta sumusica dello stesso C. e di G. B. Croff, e, durante il carnevale dell ...
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COZZA, Giovanni
Franco Barbieri
Figlio di Diego e di una non meglio specificata Angelica, nacque a Vicenza il 20 febbr. 1629 (Binotto, 1981, pp. 48 s.; Saccardo, 1981, p. 14); a Vicenza risiedette in [...] Gagliardoto, "soazaro su l'Isola", un S. Antonio da sua casa a S. Silvestro l'8 sett. 1678, presente, tra gli altri, Orazio App. I, ms., c. 364v; M. Boschini, I gioielli pittoreschi... dellacittà di Vicenza, Venezia 1676, pp. 42 s., 46, 48 s., 51 ...
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GUERRINI, Guido
Francesca Scaglione
Nacque a Faenza il 12 sett. 1890 da Pietro e Antonietta Santucci. Conseguita la licenza ginnasiale nel 1907, si dedicò agli studi musicali, intrapresi inizialmente [...] 'arcangelo o L'isola di Finale, opera della Madonna, per soli, coro virile e orchestra (1931); Missa secunda, per coro a tre voci dispari, orchestra e organo (1936); Il lamento di Job, per basso, archi, pianoforte e tam tam (1938); La cittàSette ...
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CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] impronta sull'architettura della nuova cittàdella Valletta e, di riflesso, su quella di tutta l'isola. Tornato a Analoga a quella delle chiese è la sorte toccata alle albergie (o palazzi) appartenenti alle sette "lingue" dell'Ordine gerosolimitano, ...
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COLONNA, Federico
Gino Benzoni
Nato a Roma nel 1601 dal ricco e potente Filippo (gran contestabile del Regno dal 1611) di Fabrizio e da Lucrezia di Girolamo Tomacelli, una nobildonna napoletana vantante [...] della prima e più pingue baronia dell'isola. E, alla morte, il 7 febbr. 1630, della quale - prevede un dispaccio del 15 sett. 1640di Contarini - "haverà sotto di 183; F. Clementi, Il carnevale romano, I, Città di Castello 1939, pp. 419, 421 n., 499 ...
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DELLA ROCCA, Dino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ranieri. di Ubertino, apparteneva ad una famiglia originaria della Maremma pisana.
Visdomini di Rocca a Palmento - da cui prendevano il nome [...] venne nominato capitano dell'isola d'Elba per il dellacittà. Appartiene a questo periodo di transizione un atto privato del 13 nov. 1347 attestante che il D. aveva venduto a Coscio di Bindo Alliata per 750 lire una casa con un terreno di circa sette ...
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CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] come tratto peculiare un certo isolamento dalla vita politica e amministrativa dellacittà. Egli, infatti, non con una certa Carmosina di Pirro di Rao, da cui ebbe sette figli, fra i quali merita una speciale considerazione Pietro Antonio, autore ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] delle tante esperienze sviluppatesi in Italia, nell'età della Restaurazione, volte a creare luoghi di accoglienza e di educazione per i figli del popolo, soprattutto nelle città a maggio, venne confinato sull'isola lagunare di San Michele, ma subì ...
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porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...