MOCENIGO, Tommaso. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Giovanni, da San Samuele, e di Elena, il cui casato è ignoto, nacque a Venezia nel 1343.
La prima notizia sul M. riguarda la sua partecipazione [...] , il 28 marzo 1403 il M. fu nuovamente eletto savio del Consiglio, ma di nuovo non portò a termine il mandato, perché venne eletto duca diCandia, la massima autorità nell’isoladi Creta. Qui la presenza del M. è documentata dal 15 sett. 1403 al ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] l’Europa settentrionale per iniziare una nuova esperienza sull’isoladi Cipro. Stavolta con le lane d’Inghilterra s’ ’Armenia, Acri in Siria, Alessandria d’Egitto, Famagosta di Cipro, Rodi, Candiadi Creta, la Sicilia, Chiarenza in Grecia, Stiva nei ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] Quarantia criminale non era infatti isolata: l'elezione del fratello Carlo, nel novembre dello stesso anno, a duca diCandia, operata dal Maggior Consiglio, assumeva infatti il significato di una manifestazione di dissenso nei confronti del Consiglio ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] diCandia su una galea dell'Ordine di Malta. A Candia compì imprese coraggiose che gli meritarono l'ascrizione all'ordine aureato costantiniano di in loco solitario e tormentoso nell'isoladi Pitecusa, s'accorge di non avere quindi altro compagno che ...
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BALBI, Gasparo
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Venezia intorno alla metà del Cinquecento. Mercante e gioielliere, il 21 luglio 1576 si associò con Camillo Olivi e con Girolamo Brugnera [...] vivamente alla pesca delle perle, che formava la ricchezza delle isole vicine. S'imbarcava poi per Goa e toccava il 28 ottobre Zoppini, di un Gasparo Balbi del fu Tranquillo, imbarcato sulla galera del capitano della Guardia diCandia).
La relazione ...
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BICHI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nato nel 1613 a Siena, da Firmano e da Onorata Mignanelli, sorella uterina di Fabio Chigi, il futuro pontefice Alessandro VII, fu accolto nel 1630 nell'Ordine gerosolimitano. [...] Dardanelli, per impedire che fossero portati soccorsi agli assedianti diCandia. L'intento fu provvisoriamente conseguito con la battaglia partenza la perdita, avvenuta in quel giorni, delle isoledi Tenedo e Lemno che la Repubblica era riuscita a ...
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CARRARA, Francesco da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Terzo di questo nome, figlio primogenito di Francesco Novello e di Taddea d'Este, nacque a Padova il 26 giugno 1383. Quando la città venne conquistata [...] per decidere del loro destino, alcuni proposero il confino a Candia o a Cipro, altri propendevano per il carcere a , il C. venne strangolato in carcere e sepolto poi nell'isoladi San Marco Boccaleone oppure, secondo altre fonti, a San Giorgio ...
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Ammiraglio veneziano (m. Corfù 1718), più volte senatore della Giunta, infine capitano generale; si distinse nella guerra contro i Turchi per il possesso della Morea (1714-18). Una squadra turca, occupate [...] Candia, si diresse ad assediare Corfù difesa dal capitano sassone J. M. Schulenburg assoldato da Venezia. Il comandante generale D. Dolfin, disponendo di e la squadra di P. riprese Butrinto e Santa Maura, spingendosi fino all'isoladi Cerigo, nell' ...
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Ammiraglio veneziano (n. 1624 - m. 1694). Sconfisse i Turchi all'isoladi Coo (1662) durante la guerra diCandia. Nel 1665 fu rettore a Rovigo, poi podestà di Padova e nel 1683, con la guerra di Morea, [...] fu comunque poco dopo riabilitato entrando a far parte del consiglio dei Dieci. Nel 1692, in qualità di generale dell'armata marittima, tentò di provocare una rivolta antiottomana a Creta. Il fallimento dell'impresa lo riportò a Venezia. Poco prima ...
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Località dell’isoladi Creta, a E diCandia. Si conservano i resti di case medio-minoiche e di un grande palazzo dinastico, la cui pianta è assai simile a quella dei palazzi di Cnosso e di Festo, con grande [...] con vari ambienti all’interno, magazzini allungati con pithoi, un sacello con ara circolare, stanze di abitazione e sala ipostila. Fu sede di una fabbrica di ceramica. Numerose le iscrizioni minoiche, redatte secondo il sistema geroglifico e lineare ...
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candiotto
candiòtto (anche candiòto e candiòta) agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Candia, nell’isola di Creta (e per estens., dell’isola stessa, alla quale i Veneziani estesero il nome di Candia); come sost., abitante o nativo di Candia.
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...