EMO, Gabriele
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, attorno alla metà del XIV secolo, da Benedetto di Gabriele e dalla sua prima moglie, Antonia (forse una Malipiero, ma [...] in quegli anni l'isola era il perno dell'espansionismo veneziano nell'Egeo: dopo aver finito di sottomettere i riottosi i patti della dedizione allo Stato marciano.
Su di lui poco resta da dire: fu capitano a Candia dal 1406 al 1408, poi a Padova, ...
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ERIZZO, Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nell'antica casa turrita degli Erizzo, sul rio di S. Canzian, da Marco di Stefano e da Maria Arbosani, nel 1411.
Riteniamo siano queste la paternità [...] Non sappiamo fino a quando l'E. si fermò nell'isola; certo, dovette fornire buona prova di sé, se alcuni anni più tardi (30 nov. 1468 ritirava a Candia, il 25 giugno i Turchi davano il primo assalto alla città, dopo che le loro offerte di resa erano ...
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GRADENIGO, Marco
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia nel primo quarto del XIII secolo, forse durante il primo decennio ma, probabilmente, non oltre la prima metà del secondo.
Alquanto [...] di una squadra di sette galee nell'ambito della flotta veneziana inviata al recupero di Negroponte (Eubea), occupata l'anno precedente da Guglielmo di Villehardouin; riconquistata l'isola poi con le sue galee a Candia, pronto a sventare un possibile ...
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GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] il G. entrava consigliere a Candia, dove si fermò due anni (è probabile che la famiglia vi avesse degli interessi, perché nel 1472 suo fratello Benedetto divenne duca, cioè governatore, dell'isola). Dopo di che siamo di fronte a un nuovo intervallo ...
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DONA (Donati, Donato), Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 30 marzo 1583, figlio unico di Lorenzo di Alvise, del ramo che risiedeva a Castello, e Laura Bon del procuratore Alessandro.
Il padre [...] (24 sett. 1615) all'incarico, certamente a lui più congeniale, di provveditore della cavalleria a Candia. Rimase nell'isola per più di tre anni, occupandosi soprattutto di inviare al Senato allarmati dispacci sulle precarie condizioni delle caserme ...
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DELLAPORTA, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Candia prima del 1346 da famiglia di origine italiana, forse genovese, che pare però ellenizzata, almeno a giudicare dal fatto che il D., in un suo componimento [...] non allontanarsi da Candia senza il permesso delle autorità veneziane finché fosse durata la rivolta nell'isola.
Negli anni seguenti
Il D. tornò quindi a Candia (forse alla fine del 1389) per esercitarvi la professione di avvocato: l'ufficio gli era ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Filippo di Mattio e di Cecilia Loredan di Alvise, nacque a Venezia l'11 apr. 1528, nella casa di famiglia in rio terrà di S. Fosca, una delle abitazioni [...] popolazione e sul ruolo negativo svolto dai religiosi dell'isola - i papas - che definisce "villani e imperiti buona prova che stava dando di sé lo aveva fatto eleggere nuovamente consigliere, nel '94, mentre ancora era a Candia, ma poté ricoprire la ...
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MALATESTA, Giacomo
Vittorio Mandelli
Primo marchese di Roncofreddo e Montiano nel Forlivese, nacque nel 1530, verosimilmente nel castello di famiglia di Montecodruzzo a Roncofreddo, da Leonida, conte [...] 'ottobre 1554 respinse i Turchi dall'isola d'Elba, guadagnandosi la nomina a luogotenente generale di Cosimo I a Piombino e nella lo mandò a Candia, e quindi alla difesa di Bergamo (1573-77). Dalla Serenissima ebbe altri incarichi di prestigio: da ...
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BRAGADIN, Filippo
Giovanni Pillinini
Nacque il 3 sett. 1509 da Gianfrancesco - della famiglia di Giacomo Bragadin di S. Maria Formosa. La madre era una Boldù. Lo troviamo ricordato una prima volta nel [...] .
Il successivo incarico cui il B. fu chiamato fu quello di capitano a Candia (1569), dove il suo comportamento energico, volto a realizzare una più efficace difesa dell'isola, suscitò resistenze e opposizioni in alcuni ambienti candioti, tanto che ...
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CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 5 giugno 1583, da Vittore (1529-1593) di Pietro e da Virginia di Francesco Montini.
Sposatosi il 25 genn. 1621 con Cecilia di Giovanni di Marcantonio [...] , compie con zelo la richiesta ispezione, in qualità, appunto, di "giudice delegato nella materia di comunità, fontichi et scole di tutta la provincia dell'Istria".
A Terra d'Isola fa pagare i debiti, risarcire gli "intachi", regolarizzare i libri ...
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candiotto
candiòtto (anche candiòto e candiòta) agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Candia, nell’isola di Creta (e per estens., dell’isola stessa, alla quale i Veneziani estesero il nome di Candia); come sost., abitante o nativo di Candia.
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...