Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] asiatico del Bosforo solo fino a Nicomedia e dintorni; contemporaneamente Nicea riaffermava la sua sovranità sulle isoledi Lesbo, Chio, Samo, Icaria, Coo e più tardi anche Rodi: queste vittorie riportate sul mare erano particolarmente importanti ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] , cui importava soprattutto l'acquisizione diChio in vista di un ampliamento della loro sfera d'influenza nel bacino orientale del Mediterraneo, finirono col perdere ogni interesse alla lega quando l'isola venne occupata dai Genovesi sul finire ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] 1292 il L. fu rimandato in Sicilia per compiere scorrerie a Monemvasia, Chio e in varie altre isole dell'Egeo, per rimpinguare con il bottino le casse vuote del Regno di Aragona.
Negli anni seguenti, con Giovanni da Procida, fu tra i consiglieri ...
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delio-attica, Lega
Lega di molte isole e città costiere della Grecia e dell’Asia Minore, strettasi attorno ad Atene nel 478 a.C. al fine di continuare la lotta contro la Persia. Tutti i confederati pagavano [...] un tributo (foros) che era deposto nell’isoladi Delo, centro sacrale e politico della Lega: quivi si riuniva anche il sinedrio federale nel quale ogni città era rappresentata. Dopo le vittorie di Cimone all’Eurimedonte nel 470, la Lega si trasformò ...
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Doge di Venezia (m. 1700), figlio di Bertuccio; fu eletto doge nel 1694. Nei sei anni del suo dogato si concluse l'impresa diChio, con l'abbandono dell'isola, e si ebbero le gravose paci di Rijswijk e [...] di Passarowitz. Fu sepolto, col padre, nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo, nello splendido mausoleo opera di Andrea Tirali. ...
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sciotto Ducato d’oro coniato dai Giustiniani, signori dell’isoladi Scio (Chio) al principio del 16° sec., a imitazione del ducato veneziano. ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di Costantinopoli vescovo di Nicosia, che nel 1450 fu incaricato di reprimere i forti fermenti ereticali presenti nell'isoladi , Giovanni Giusti, Pietro Godi, Girolamo Guarini, Leonardo da Chio, Lorenzo da Pisa, Lupo da Speio, Paolo Maffei, Timoteo ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea diChio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , Pinacotheca, sive Romana pictura et scultura (1673), a cura di M. Basile Bonsante, Treviso 1979, ad ind.; L. Perugi, I Giustiniani diChio-Roma e il loro fedecommesso sino alla vendita del palazzo di Roma (1898), in Araldica e diritto, I (1915), 1 ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] vicende politiche della provincia di Sicilia.
1. Topografia. - La città, sorta sull'isoladi Ortigia, ove già esisteva gli influssi stilistici insulari e più direttamente della fiorente scuola diChio, che dà alla città corinzia il torso della Nike, ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] sin sotto Cerigo, poi a Milo, quindi "sopra" l'isoladi "Zia" incagliandosi in una, "secca" dalla quale si Costantinopoli, "un scioto", uno diChio cioè, "chiamato Nicolò Petrochino, il qual, se ben dette voce di esser venuto per il riscatto" del ...
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sciotto
scïòtto (o scïòto) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Abitante, o nativo, dell’isola di Scio, oggi Chio, del gruppo delle isole Sporadi merid., nel mare Egeo: spedì a Costantinopoli un scioto accompagnato da un turco (Sarpi); Teofrasto ......
omerida
omèrida s. m. [dal gr. ῾Ομηρίδης] (pl. -i). – Nell’antica Grecia, rapsodo seguace di Omero, che recitava o imitava i suoi poemi; nell’isola di Chio, gli omeridi avevano costituito una sorta di casta a carattere gentilizio, che si affermava...