Un enunciato contiene tipicamente (ma non necessariamente) informazioni di due tipi; una parte indica qualcosa che parlante e ascoltatore sapevano già: dà cioè un’informazione data; un’altra indica qualcosa [...] di un intero discorso, come (12), e a quelle che rispondono a domande generali del tipo cos’è successo?, novità?, cosa mi racconti?, di le sue coste. Qui stavano di casa Gaia e gli altri topolini di roccia. L’isola, con la sua imponente montagna, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fama del filosofo maiorchino Raimondo Lullo è soprattutto legata all’ars combinatoria, [...] aveva giudicò che fosse un monaco straniero e gli chiese: “Amico, che cos’hai? Perché piangi? Dimmi il tuo nome, per favore, e dove Federico III di Sicilia.
Nato a Palma di Maiorca nel 1235, pochi anni dopo la conquista dell’isola da parte di Giacomo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la narrativa breve ha le forme della fiaba, della novella [...] montagna quando invece la vita mi sfuggiva di sotto i piedi […]. E adesso ero pronto, crepa!
Cos’era stato dunque? Perché? Non che conclude la sua carriera con Gli intrattenimenti delle notti sull’isola (1893). A Stevenson si deve, almeno in parte, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XI e XII producono un numero straordinariamente grande di poemi epici. Tutti i generi della poesia [...] parola data. Ma dimmi, cos’hai dovuto fare, quando eri laggiù?”. [185] Rispose: “Il supremo maestro di palazzo fu gentile con me viaggio avventuroso di Brandano e di diciassette suoi compagni dal monastero di Clonfert verso un’isola paradisiaca in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mito, cioè il racconto delle origini, che affonda le sue radici in epoche preistoriche, [...] Nuto,” dissi, “non ci crede neanche Cinto”. Eppure, disse lui, non sapeva cos’era, se il calore o la vampa o che gli umori si svegliassero, dell’isola, dove viene rappresentata una ripresa di legami cosmici tra l’individuo e il mondo. L’isola non ...
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GEODESIA (gr. γεωδαισία da γῆ "terra" e δαίω "divido")
Ubaldo BARBIERI
Corradino MINEO
Scienza che abbraccia tutte le teorie che concernono la figura del corpo terrestre, così nell'insieme, come nelle [...] con l'Algeria attraverso il Mediterraneo, si poté ottenere un'unica rete non interrotta di triangoli, dalle isole Shetland al deserto del Sahara, per una lunghezza di 34°. A quest'arco, inglese-francese-spagnolo, venne a far riscontro, nell'Europa ...
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TRAGEDIA
Gennaro PERROTTA
Mario PRAZ
. Origine. - È una delle questioni più oscure e più dibattute negli ultimi tempi. La parola τραγῳδία ("tragedia") è attica, mentre δρᾶμα ("dramma") è parola peloponnesiaca; [...] , poiché Aristotele parlava a chi era in grado di comprendere i suoi rapidi accenni meglio che non riesca un monte all'altro, da un'isola all'altra, dall'uno all'altro ne occupi". Altra vessata questione: che cos'è abbastanza serio per la dignità della ...
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Scienza, centri della
Raffaella Morichetti
(v. museo: Museografia scientifica e I musei delle scienze, App. V, iii, p. 594)
Numerosi c. d. s. sono sorti in tutto il mondo, dalla fine degli anni Sessanta, [...] ai science centres sono, da un lato, di avere presentato i fenomeni scientifici isolati e privi di un contesto, dall'altro, di avere presunto di suscitare interesse nei visitatori per il solo fatto di poter toccare, manipolare (hands-on) gli exhibits ...
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ORACOLO (lat. oraculum, ossia responso uscito dalla bocca della divinità debitamente consultata, poi anche il luogo dove questo responso viene dato; in gr. χρησμός [da χράω "faccio sapere"] per il responso, [...] nessun altro oracolo di Apollo era più insigne di quello di Branchidae (o Didima E., a Tespie in Beozia. Esculapio, ad Atene; E., a Cos; E., a Epidauro; E., a Pergamo; E., a Tricca Clitunno, a Mevania. Esculapio, nell'Isola Tiberina a Roma. Fauno, a ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] d'un'ingegnosa empiria; un sottile svolgimento di coste ed isole ad oriente, un massiccio affondo - bloccato infelici», le «novelle amorose», i «dubbi» più o meno tormentosi: cos'è «il bacio alla fiorentina»? Perché a Cipro s'è dipinta Venere ...
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isolitudine
s. f. Condizione esistenziale di appartenenza e di isolamento propria di chi è nato in un’isola. ◆ Sulla difficoltà di essere siciliani, donde la sicilitudine, la isolitudine, la insularità d’animo ecc., si sono molto soffermati...
pokeria
s. f. s. f. Locale di ristorazione in cui si serve il poke (o poké), piatto tipico hawaiano. ♦ Tra gli amanti della cucina etnica stanno spopolando le pokè bowl, le insalate di pesce crudo marinato tagliato a cubetti e servito in una...