ZOILOS (Ζωίλος)
P. Moreno
Si conoscono tre scultori greci di questo nome, tutti di tarda età ellenistica.
1°. - Figlio di Zoilos, attivo a Delo attorno alla metà del II sec. a. C.
È noto per aver firmato [...] e Anfitrite all'isoladi Tino (v. Theotimos).
Bibl.: G. Lippold, Handb., III, i, Monaco 1950, p. 367; J. Marcadé, Recueil des signatures de sculpteurs Grecs, II, Parigi 1957, p. 135.
3°. - Figlio di Demostratos, scultore ateniese attivo a Delo nel I ...
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RHENEIA (῾Ρήνεια, ῾Ρήναια; Rhenea)
G. Bermond Montanari
Nome antico dell'isoletta delle Cicladi, divisa in due parti da uno stretto istmo roccioso, oggi chiamata "la Grande Delo" (ἡ μεγάλη Δήλη, o Δῆλος) [...] lega delio-attica, dopo la purificazione diDelo da parte degli Ateniesi nel 426 a. C. servì da cimitero dei Delî, ma rimase abitata tuttavia fino ai tempi di Strabone. Nella parte meridionale dell'isola pertanto si rinvengono ancora numerosi resti ...
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MENOPHILOS (Μηνόϕιλος)
Red.
1°. - Scultore di Efeso, figlio di Agasias. Il suo nome è conservato in tre iscrizioni rinvenute a Delo. La prima, trovata nel santuario di Apollo, ci dà il patronimico e [...] , dedicata da Dionisio epimeleta diDelo nel 110-109 a. C.
La terza iscrizione conserva solo il nome dell'artista, che è incerto se riconoscere in una quarta epigrafe molto mutila. L'artista dovette essere attivo nell'isola ...
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AGORALIOS ([῾Αγορ]αλ[ι]ος)
Red.
Scultore diDelo, figlio di Sarpedone, attivo nell'isola alla fine del II sec. a. C., come documentano tre basi con la sua firma.
Bibl.: I. G., XI, 1089; 1178 e 1195; [...] J. Marcadé, Au Musée de Délos, Parigi 1969, p. 56 ...
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(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] turistici.
Centro principale e capoluogo dell’isola e del nomo di Dodecaneso, è la città di Rodi (53.709 ab. nel 2001 Cari; inoltre, dichiarando Delo porto franco, fece dirottare i traffici dell’Egeo verso quell’isola, affossando il commercio rodio ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] una estensione molto minore: un centinaio di chilometri quadrati. Elementi precisi risultano dal calcolo delle isole asiatiche (Tab. 3).
A partire i suoi vasi sono esportati a Corinto, Egina, Trezene, Delo, Sifno, Thera, Coo, Rodi, Creta, Cipro e in ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] di coppe del maturo arcaismo riconoscibile in due coppe delicatissime e di non grande respiro.
Delo, Pittore di firme sempre sui manici. Se in due casi si tratta di manici isolati, le altre due volte confermano la costante collaborazione dei due ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] di Eumene II a Pergamo), nella Grecia peninsulare e insulare - case di abitazione a Vurva (Attica), Eretria, Delo, casa" e "tombe a tempio"; quelli giallastri di Veio (attuale Isola Farnese), a N di Roma, originati dal vulcanismo sabazio, con i quali ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] arte è più che in Grecia manifesto a Creta, in quanto l'isola non ha mai superato questa fase e, forse proprio per il santuari sono in parte importati, in parte di fabbricazione locale (Delfi, Delo, Sparta, Perachora, Efeso). Il materiale stesso ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] estende con un arsenale e con altri edifici anche su un’isola del fiume) venne fondata con intenti quasi “esemplari”, cioè per luoghi forse più sacri del culto di questa divinità (Delo e Delfi) sono quindi oggetto di un peculiare doppio omaggio. Al ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
delio
dèlio agg. [dal lat. Delius, gr. Δήλιος]. – Dell’isola di Delo, nel mare Egeo: marmo delio. Presso gli antichi, attributo di Apollo, con riferimento alla nascita del dio nell’isola di Delo, dove sorgeva un suo celebre santuario; per...