MASUCCIO, Natale
Giammatteo Portera
– Nacque a Messina tra il 1561 e il 1568. Entrò nella Compagnia di Gesù tra il 1580 e il 1585.
Allo stato attuale le notizie certe relative alla vita del M. e alle [...] di Trapani.
«Questa composizione, caratterizzata dall’applicazione di un ordine gigante di pilastri in conci di tufo diFavignana
Fonti e Bibl.: G.F. Abela, Della descrittione di Malta. Isola nel mare siciliano con le sue antichità, ed altre notitie ...
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FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] infatti, periodicamente ricorrevano voci di un disimpegno della compagnia nell'isola suscitando allarme tra la tonnare diFavignana e Formica furono pesantemente ipotecate. Del progetto industriale di Messina non si parlò più. Nel 1905 l'aumento di ...
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MONCADA, Guglielmo Raimondo
Elvira Vittozzi
– Nacque presumibilmente nel secondo quarto del sec. XIV, primogenito di Matteo; fu sua matrigna Allegranza di Arrigo Abbate e di Alvira d’Arbes, di famiglia [...] .
Con privilegio a Catania del 19 ott. 1392 il M. ricevette ancora Calatafimi, Alcamo, Calatuvo, le isolediFavignana, Levanzo e Marettimo. In qualità di giustiziere fu sempre a fianco del Montblanc nella guerra che questi intraprese nel 1394 contro ...
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FASULO, Alessio
Renata De Lorenzo
Figlio di Filippo e Celidea Vinacci, nacque a Napoli il 30 dic. 1760 da famiglia di magistrati e avvocati. Coi fratelli Nicola e Giuseppe e la sorella Margherita fu [...] Nelson aveva stracciato la capitolazione, fu dalla giunta di Stato condannato alla relegazione a vita nell'isoladi Pantelleria e alla confisca dei beni, indi alla fossa della Favignana, pena poi commutata in quella dell'estromissione dai reali ...
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SPANÒ, Agamennone
Antonino De Francesco
– Nacque secondogenito di quattro figli maschi a Reggio di Calabria, nel gennaio del 1755, dal gentiluomo Giacinto e da Lucrezia Monsolini. La famiglia paterna [...] rifugiandosi nell’isoladi Ischia, dove venne però scovato e tratto in arresto, condannato a morte e afforcato il 19 luglio 1799.
Gli sopravvissero il fratello maggiore Diego e il minore Giuseppe, ambedue a lungo incarcerati – il primo a Favignana e ...
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BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] , era stato arrestato e relegato per 17 mesi nell'isoladi Nisida e quindi inviato a domicilio coatto a Collesano. volontariamente alla polizia, ebbe commutata la pena di morte in 18 anni di ferri alla Favignana, il B. svestì l'abito religioso ...
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ABBATE, Palmeri (Palmeronte)
Francesco Giunta
Oriundo di Trapani, fu però, secondo Saba Malaspina, cittadino palermitano. Fu uno dei più ricchi feudatari del Val di Mazara ed ebbe grande rinomanza in [...] Nel 1270 era procuratore di Carlo d'Angiò nell'isoladi Pantelleria, contro i cui abitanti saraceni infieri per l'appoggio accordato ad elementi filo-svevi, come Corrado Capece e Nicola Maletta. Nel 1272 era castellano diFavignana. Nonostante questi ...
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MARTINO I d’Aragona (Martino il Giovane), re di Sicilia
Salvatore Tramontana
Figlio di Martino, detto il Vecchio, allora conte di Montblanc, e di Maria de Luna, figlia del conte Lope, nacque nel 1376. [...] I, il padre e Maria, con una flotta di circa 100 navi, sbarcarono a Favignana e il giorno successivo a Trapani da dove Martino il Tanto più che con lui avevano lasciato l’isola i più esperti e fedeli funzionari di corte. M. I, che era anche diventato ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] del 14 febbr. 1811.
Questi ultimi erano di capitale importanza per l'economia dell'isola: con il primo erano stati dichiarati della Corona 1811 e deportato a Favignana. Venne liberato il 20 genn. 1812 grazie all'intervento di lord Bentinek, che, ...
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Calvi, Pasquale
Patriota (Messina 1794 - Castellammare del Golfo, Trapani, 1867). Prese parte al moto costituzionale del 1812. Durante la restaurazione fu incarcerato per due anni a Favignana, accusato [...] , partecipò attivamente alla rivolta del 1848. Fu poi, presidente della commissione incaricata di studiare la costituzione siciliana, membro del Parlamento dell’isola, nel quale guidò la sparuta pattuglia dei repubblicani moderati, e ministro dell ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...