OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] ss. Sisto e Giovanni Battista nel villaggio di Den Burg, sull'isoladi Texel, completata nel 1481.La tipologia dell e splendore soltanto da quella del suo signore feudale Filippo VI diFrancia (1328-1350), cui si deve l'emissione degli esemplari più ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] della famiglia Branicki nei giardini di Frascati a Varsavia (poi sede dell'ambasciata diFrancia, distrutto nel 1944). pa¢acu na Wyspie w ¡azienkach (Sulle imitazioni del palazzo sull'Isola a ¡azienki), in Muzeum i twórca. Studia z historii sztuki i ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] tronchi di strade (pianta, n. 1). Le sculture principali, comunque, sono state ritrovate nell'isola (oggi si trovano al Museo di Cluny). vasi) e qualche esemplare comprato da Fauvel, console diFrancia in Atene, il Louvre si può dire non possedesse ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] era partito per la Francia, e a G. M. Baratta che non aveva potuto accettare perché sovraccarico di lavoro. L'11 sett che l'ordine dei Predic. tiene nell'isoladi Malta (ms., sec. XVII); V. Golzio, Lo "studio" di Ercole Ferrata, in Archivi d'Italia, ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] Martirio dei Quaranta martiri gesuiti presso l'isoladi Palma, conservato nel palazzo del Quirinale, XX secolo, Firenze 1955, tav. 90; F. Boyer, Les échanges artist. entre la France et la Toscane au XVIIIe siècle, in Rass. stor. toscana, I (1955), 1- ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] di copie dai busti antichi di Scipione e Annibale per Francesco I re diFrancia (1545), trovava sempre più spazio l'attività di s'inseriva il ruolo di disegnatore di vedute urbane o di sistemi difensivi anche al di fuori dell'isola, come per le ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] : A. Gibson, in Ill. Lond. News, 9 genn. 1954, pp. 46-7. L. di pietre e massi ed incisioni, Isoladi Wier, Penisola di Lapponia, Finlandia: W. H. Matthews, op. cit., p. 148. Monete di Cnosso, II sec. a. C.: J. N. Svoronos, op. cit., tav. vi, 18 ...
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Anglosassoni, Arte degli. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
Ben poco si è conservato della produzione pittorica inglese del sec. 9° specie in confronto alla fioritura artistica che si può registrare [...] nell'Est fu costituita la Danelaw, cio'e la parte dell'isola sotto la giurisdizione danese. Nel tardo sec. 9° i Sassoni ampolla per l'olio, usata per la consacrazione dei re diFrancia e raffigurata sugli avori carolingi, è posta nel becco della ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] a Limassol (Cipro) e quindi, fino al 1522, nell'isoladi Rodi.I frati e le sorelle dell'Ordine erano religiosi che ospedaliera presenta a Carlo V il Saggio, re diFrancia, la traduzione dell'opera di Valerio Massimo, da lui eseguita nel 1375 (Parigi ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] del Pattolo, dell'Oxus; per la seconda le miniere dell'isoladi Meroe in Egitto e quelle dell'Etiopia. La Grecia, in età neolitica (Tessaglia, Egitto, Francia), foggiato con martello di pietra in forma di rudimentali ornamenti. La sua fusione ...
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franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...
campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...