Uomo politico e generale (Parigi 1756 - L'Avana 1804); si distinse, a fianco di M.-J. La Fayette, suo cognato, nella guerra d'indipendenza degli Stati Uniti. Deputato della nobiltà agli Stati generali, [...] feudali; emigrato in America dopo la rivoluzione, rientrò in Francia al tempo del Consolato. Nel 1803 partì per l'isoladi San Domingo col grado di generale, col compito di rinforzarvi la guarnigione francese; nei combattimenti che precedettero l ...
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Uomo politico senese (sec. 16º), nipote di Antonio; dopo essere stato nominato da Carlo V generale e giustiziere del regno di Napoli, fu eletto a Siena (1528) capitano del popolo. Due anni dopo fu rimosso [...] sospettato (1541) da Carlo V di connivenza col re diFrancia e costretto a dimettersi. Rieletto (1545), il veto imperiale gli impedì di accettare la carica, per cui abbandonò la vita pubblica ritirandosi nell'isoladi Nisida, presso Pozzuoli, dove ...
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Condottiero e uomo di mare (Venezia 1541 - m. presso le Azzorre 1582), figlio di Piero; fu sempre al servizio del re diFrancia. Durante le guerre di religione, si segnalò nella battaglia di Arnay-le-Duc [...] di La Rochelle (1573). Nel 1581 ebbe da Caterina de' Medici il comando della squadra navale destinata a rimettere sul trono di Portogallo don Antonio priore di Crato. Rimase ucciso nello scontro con la flotta spagnola presso l'isoladi Terceira ...
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Ecclesiastico e uomo politico di Vanuatu (Pentecost 1942 - Port-Vila 1999). Prete anglicano dal 1970, fu presidente del Vanuaaku pati (Partito della nostra terra) attivo nel processo di indipendenza (1980) [...] anglofona, L. fu primo ministro dal 1979 al 1991 e contrastò le spinte secessioniste presenti nell'isoladi Espiritu Santo. Sul piano esterno il suo appoggio al movimento di liberazione nella Nuova Caledonia provocò alcuni contrasti con la Francia. ...
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Giornalista statunitense (Dana, Indiana, 1900 - isoladi Ie 1945). Redattore del Washington Daily News, corrispondente viaggiante; si segnalò la prima volta per le sue corrispondenze da Londra durante [...] truppe nordamericane in Africa, Sicilia, Italia centrale, Francia e nelle isole del Pacifico; fu ucciso durante i combattimenti (aprile 1945) per la conquista dell'arcipelago di Okinawa. Per le sue corrispondenze di guerra gli fu assegnato il premio ...
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Uomo politico inglese (n. 1536 circa - m. Londra 1588). Governatore dell'isoladi Jersey (1571), offrì asilo agli ugonotti; fu poi ambasciatore in Francia (1576-79). Come puritano fu prescelto da Walsingham [...] quale custode della regina Maria di Scozia (1585), che tenne prigioniera a Fotheringay sino alla sua esecuzione (1587); rifiutò di acconsentire al suggerimento di W. Davison, ispirato forse dalla stessa Elisabetta, di farla sopprimere segretamente. ...
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Generale (Longchamp, Aube, 1748 - Beauvais 1839); ufficiale prima della rivoluzione del 1789, si distinse nella campagna d'Italia ad Arcole (1796) e in Egitto; governò l'isoladi Malta, che nel 1800 dovette [...] consegnare agli Inglesi. Alla Restaurazione si schierò con Luigi XVIII, che lo creò pari diFrancia; votò per la morte del maresciallo Ney. ...
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Uomo politico e storico (Messina 1815 - Torino 1863). Repubblicano, prese parte, in Sicilia, ai moti del 1837 e alla rivoluzione del 1848. Esule in Francia e poi a Torino, aderì (1856) alla monarchia e [...] di Messina, della Guerra, spiegando in questo ultimo incarico una febbrile attività. Dopo la rivoluzione, esulò in Francia, delle frazioni autonomista e repubblicana lo costrinse di nuovo a lasciare l'isola. Deputato dal 1860, passò all'opposizione ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] e da qualsiasi negozio giuridico. L'obiettivo consisteva nell'isolare gli eretici e nel ricondurli in seno alla Chiesa grazie , nell'autunno del 1207, venne rivolto a tutti i credenti diFrancia un appello alla lotta contro l'eresia.
Alla fine, il ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] Ottobono Fieschi, poi papa Adriano V, in precedenza mandato nell'isola per svolgervi un delicato incarico. La nuova missione si svolse corona (Alfonso X di Castiglia, Federico di Meissen, Ottocaro II di Boemia e Filippo III diFrancia). Fin dal 1273 ...
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franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...
campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...