LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] di Montblanc, sbarcarono con il loro seguito presso l'isoladi Favignana e intimarono ad Andrea Chiaramonte, conte di Modica e di Malta, di verificato quello scambio che ricondusse in Francia la parte dei resti di S. Luigi IX, conservati a Monreale ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] de Pecoraria e Ottone da Tonengo, di ritorno da legazioni svolte rispettivamente in Francia e in Inghilterra: G. si sarebbe si presentò dopo pochi giorni di navigazione: il 3 maggio verso l'ora nona, tra l'isoladi Montecristo e quella del Giglio, ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] affidargli la scuola greca che aveva convinto il re diFrancia Francesco I a fondare a Milano. Quando tale scuola di ripartire per Corfù con una lista di manoscritti che il cardinale desiderava acquistare; il 29 dello stesso mese, giunto nell'isola ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] Iddio le ha date al concerto contro chi promuove in Francia novità tanto pericolose" (memoriale presentato dal B. il 26 il 22 settembre fu consacrato vescovo di Cesena.
Morto Pio VI, nel conclave che si tenne nell'Isoladi S. Giorgio, a Venezia, dal ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] diFrancia e il duca di Savoia gli scrissero per esprimere sorpresa per l'attribuzione al D. di alcuni benefici appartenenti all'Ordine di e una casa e un convento nell'isola Martana sul lago di Bolsena. Le fonti contemporanee segnalano inoltre una ...
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missioni
Nella storia delle religioni, l’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega [...] lo slancio missionario proseguì e si consolidò: nel 1889 nasceva in Francia l’Opera di s. Pietro Apostolo per il clero indigeno; altre congregazioni missionarie capi tribali, come accadde ad es. nell’isoladi Tonga (➔ George Tupou I). I missionari ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] 1799), energico richiamo, sullo sfondo della Rivoluzione diFrancia, all'identità tra la Chiesa e un V. Meneghin, S. Michele in Isoladi Venezia, I, Venezia 1962, p. 225; C. De Michelis, L'epistolario di Angelo Calogerà, in Studi veneziani, ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] dal pontefice di curare nel Principato di Acaia, nella provincia del Principato di Atene, nell'isoladi Creta e avviare a partire dal settembre 1309 su pressione del re diFrancia, L. difese sempre strenuamente papa Caetani.
In una lettera ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] che lo conobbe a Venezia nel 1590. Dopo la caduta dell'isola nelle mani dei Turchi nel 1570, emigrò insieme con la famiglia a futura attività. Nel 1574, poco dopo la visita del re diFrancia Enrico III a Venezia, lasciò la città con denaro preso a ...
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Pasquale III, antipapa
Andrea Piazza
Discendente da una famiglia dell'alta aristocrazia padana, che vantava parentele con le stirpi dei re diFrancia e di Inghilterra, Guido di Crema ascese al soglio [...] a Beauvais alla fine del luglio 1160: durante l'assemblea i re diFrancia e di Inghilterra - con i prelati delle rispettive Chiese - riconobbero quale legittimo pontefice il Bandinelli. Alla morte di Vittore IV, avvenuta il 20 aprile 1164 a Lucca, i ...
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franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...
campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...