OUDEMANS, Jean Abraham Chretien
Astronomo, nato ad Amsterdam il 16 dicembre 1827, morto a Utrecht il 14 dicembre 1906. Osservatore dal 1853 presso la scuola di Leida, ebbe nel 1856 la cattedra d'astronomia [...] 'osservatorio. Nel 1857 si recò nelle Indie olandesi come capo di una missione geodetica, e dedicò 18 anni alla triangolazione diGiava. Nel 1874 osservò dall'isoladi Réunion il passaggio di Venere. Poi tornò all'insegnamento e alla direzione dell ...
Leggi Tutto
Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] ad A. Bergaigne, in seguito accresciute dalle scoperte più recenti.
Giava e sumatra
Il fenomeno dell'indianizzazione è attestato in particolar modo nelle isolediGiava occidentale e del Borneo orientale dalle fonti epigrafiche, che testimoniano la ...
Leggi Tutto
Arti marziali
Giorgio Barbieri
Definizione
La denominazione arti marziali comprende un ampio numero di discipline di combattimento e autodifesa, prevalentemente di origine orientale. Si ritiene, infatti, [...] Lo stile più diffuso è il serak, originario diGiava Occidentale e particolarmente apprezzato negli Stati Uniti grazie ad fondò l'attuale shorinji kempo nella città di Tadotsu sull'isoladi Shikoku e decise di dare al suo insegnamento una forma meno ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] (BA Diss.), Durham 2000.
Agano
di Tomo Miyasaka
Area dell'isoladi Kyushu (comune di Akaike-cho, Pref. di Fukuoka-ken), delimitata dal Monte Fukuchi Pacitaniano diGiava e con l'industria litica dal Locus 1 di Zhoukoudian (Cina). La superficie di 35 ...
Leggi Tutto
Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] età dei metalli, mentre punte di freccia e di lancia sono frequenti in alcuni siti archeologici diGiava e di Sulawesi; a partire dalla metà della Terra del Fuoco che si estendono per 1800 km dall'Isoladi Chiloé a nord sino a Capo Horn a sud. Questo ...
Leggi Tutto
Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] e una piovosità ridotta a un terzo, mentre a nord, nell'isoladi Hokkaido, la tundra domina con una foresta boreale rada a larice e peccio. Anche in Thailandia, Sumatra, Giava e Borneo persistono condizioni più secche e più fredde a basse quote ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Sud-Est asiatico. Indonesia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Timbul Haryono
Edwards E. McKinnon
Ian C. Glover
Pierre-Yves Manguin
Wilhelm G. Solheim II
Tim Reynolds
David Bulbeck
Sue [...] , Kalimantan orientale), datate al 400 d.C. circa, l'influenza indiana nel B. fu piuttosto effimera se comparata con quella nelle isolediGiava o Bali. Durante l'inizio e la metà del II millennio d.C. il B. entrò nel circuito commerciale che legava ...
Leggi Tutto
Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA (v. vol. II, p. 215)
M. Spagnoli; L. Caterina
Le più antiche immagini del B., databili, sia pure in modo relativo, risalgono al regno del kuṣāṇa Kaniṣka (v.). [...] un tipo stante, destinato ad avere ampia fortuna sia nell'isola, sia nell'Asia sud-orientale. L'opera, databile al come la principale fonte ispiratrice dei tipi creati nella fase diGiava centrale, ma notevole importanza ha anche l'influsso dell'arte ...
Leggi Tutto
ASIA SUD-ORIENTALE, Arte della (v. vol. II, p. 104, s.v. Birmania·, vol. II, p. 281, s.v. Cambogia; vol. IV, p. 150, s.v. Indocina, Arte della·, vol. IV, p. 157, s.v. Indonesiana, Arte)
M. Spagnoli
vol. [...] Giava e, quindi, di ottenere il dominio degli stretti di Malacca e della Sonda attraverso i quali passavano i commerci marittimi.
Śrīvijaya era un regno buddhista, come attestano alcune iscrizioni in antico malese, rinvenute nelle isoledi Sumatra e ...
Leggi Tutto
Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] di espandersi al di là dell'Africa, in Eurasia, ha dispiegato un'inedita capacità di colonizzazione di nuovi ambienti (l'Uomo di Pechino e l'Uomo diGiava strato roccioso (per usare un'immagine di Descartes), ed è pure un'isola sicura (Kant) su cui è ...
Leggi Tutto
giavantropo
giavàntropo (o javàntropo) s. m. [comp. del nome dell’isola di Giava e del gr. ἄνϑρωπος «uomo»]. – In paleoantropologia, tipo umano, riferibile al gruppo dei paleantropi, al quale appartengono le calotte craniche rinvenute in un...
giavanese
giavanése agg. e s. m. e f. [dal fr. javanais]. – Appartenente o relativo a Giava, isola dell’Indonesia; abitante o nativo di Giava: la popolazione g.; danze, costumi g.; lingua g. (o assol. il g., s. m.), la lingua, di tipo indonesiano,...