La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] o all’isoladi Malta governata dalla protestante Gran Bretagna, ma che a parer di molti avrebbe notte che a mio giudizio fu moralmente dannosa all’Italia quanto le giornate di Custoza e Lissa», cfr. G. Manfroni, Sulla soglia del Vaticano, cit., p. ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] la flotta della lega, al cui comando era Federico d'Aragona, si portò a Lissa occupandola, ma esaurì ogni sua attività in uno scontro dall'esito incerto presso l'isoladi Curzola in Dalmazia. Tornato il C. a Roma, Sisto IV lo nominò governatore della ...
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isseo
issèo agg., letter. – Di Lissa, isola del mare Adriatico (Dalmazia), anticam. chiamata Issa: lunge ne gl’issèi pelaghi cupi Rimugghian l’onde (Carducci).