Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] quelli dell’A. australe possiede la grande isoladi Madagascar.
2.2 Geologia. L’A. è parte di un antico continente, il Gondwana, che , con il quale si alterna uno secco che va allungandosi man mano che ci si allontana dall’equatore, fino a far ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] (i maggiori giacimenti sono nel Queensland, nell’isoladi Barrow e nello Stretto di Bass). Tra gli altri minerali si trovano ottenuta dall’opera di scrittori espatriati, come M. Boyd e soprattutto C. Stead, già celebre con The man who loved children ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] venivano usate fornaci fisse, anche se non mancano attestazioni isolatedi fornaci del tipo ''usa e getta''.
Le manifestazioni dell ("Rivista d'arte"), 1-7, Mosca 1993-95; No man's land, catalogo della mostra, Københavns Museum for moderne kunst ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] di R. Gabetti e A. Isola, di E. Ambasz, di E. Miralles e di C. Pinós, nonché in alcuni lavori del gruppo SITE (Sculpture in the Environment, di
G. Jellicoe, S. Jellicoe, The landscape of man. Shaping the environment from prehistory to the present, ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] d'avanguardia che si stabilisce a New York: con Stieglitz, Picabia, Man Ray dà vita a un movimento d'indirizzo dadaista, che si moderni possono valutare l'enorme importanza di Cézanne, che da decenni lavorava isolato ad Aix-en-Provence. Da questa ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] : Pevensey, Hastings, Dover e Londra. Altri furono eretti, man mano che il potere dei Normanni si estendeva, spesso nelle circondati d'acqua o da fossati artificiali, mentre sull'isoladi Bornholm (Danimarca) e negli altri paesi nordici si trovano ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] i credenti in un credo di carattere universale. Il numero dei buddhisti nell'isoladi Formosa è difficile a calcolare -7.
Gard, R. A., Buddhism. Great religions of modern man, New York 1963.
Gennrich, P., Moderne buddhistische Propaganda und indische ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] di Erode) e tre per l'Evangelista (S. Giovanni nell'isoladi Patmos, Risurrezione di Drusiana, Ascensione). Sulla parete di identificato con un polittico ricordato dal Vasari ("una tavola dimandi Giotto di figure piccole"; Le Vite, II, 1967, p.113 ...
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Fotografia
di Carlo Bertelli
Fotografia
sommario: 1. Introduzione. 2. Accessibilità della fotografia. 3. Fotografia e realtà: memoria e imprevisto. 4. Fotografia creativa. 5. Arte e fotografia: riproduzione [...] l'Ottocento e fino a questo dopoguerra, salvo rare punte isolate, la fotografia italiana risente del tono provinciale delle arti i rari nudi diMan Ray, di Weston, di Kértesz, di H. Hayez-Halke e ancora, recentemente, di K. Székeszy, di M. Nakagawa. ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isoladi Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] biografiche del pittore, a parte qualche recente, isolato tentativo di impugnarne la validità (Shaw - Boccia Shaw tradition, a cura di D.T. Andersson -R. Eriksen, Roma 2000, pp. 86-96; G. Sacchi, M. archipictor. La dimora dell’artista, Man;tova 2000; ...
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mannese
mannése agg. e s. m. e f. – Che appartiene o si riferisce all’isola di Man, una delle isole dell’arcipelago britannico nel mare dell’Irlanda: popolazioni m.; lingua m. (o il mannese, s. m.), lingua del gruppo celtico parlata nell’isola...
celtico
cèltico agg. [dal lat. Celtĭcus, gr. Κελτικός] (pl. m. -ci). – Dei Celti, che appartiene o si riferisce ai Celti, antiche popolazioni stanziate nell’Europa occid., soprattutto in Gallia, in Spagna, nelle Isole Britanniche e in Germania:...