Poeta statunitense (Summerside, Isola Principe Edoardo, 1934 - New York 2014). Dall'apparente linearità e accessibilità delle prime raccolte (Sleeping with one eye open, 1964; Reasons for moving, 1968; [...] sulla quale la poesia cerca di imporre un suo ordine. Con la raccolta Blizzard of one (1998) ha vinto il premio Pulitzer nel 1999. Hanno fatto seguito, tra l'altro, Chicken, shadow, moon & more (2000), Man and camel (2006) e Almost invisible ...
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Poeta inglese (Cranbrook, Kent, 1582 - Hilgay, Norfolk, 1650), figlio maggiore di Giles il Vecchio. Contro i gesuiti scrisse: Locustae vel pietas jesuitica e The Locusts or Apollyonists (1627). Scrisse [...] imitò Spenser nella sua opera maggiore, The purple island, or The isle of man (1633, ma scritto in gioventù), prolissa allegoria del corpo umano rappresentato come un'isola. Con esso apparvero le Piscatorie eclogs. È poeta più lambiccato e manierato ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] (esemplare, ma non certo isolato, il foglio 12647 della Royal Library di Windsor, risalente al 1485-1487 ./ Ringratiar dunque Ludovico or poi/ et l’ingegno et la mandi Leonardo/ che a’ posteri di lei voglian far parte./ Chi lei vedrà così, ben che ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] di prestare man forte ai ribelli. In appoggio all'opera di pacificazione intrapresa da don Giovanni, inviò presso di lui, in qualità di nunzio, il vescovo diisolate comunità caldee e armene accettarono infatti di pronunciare la professione di fede ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] di Dora e sul motto di spirito, Freud sta per uscire dall'isolamento viennese attraverso l'incontro con Jung e la scuola di Torino 1975, pp. 170-210).
Allen, G.E., Thomas Hunt Morgan. The man and his science, Princeton, N.J., 1978.
Baer, K.E. von, ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] tra il 1564 ed il 1567 (a ripresa di un interesse per l'isola mediterranea che C. I aveva già dimostrato nel " da lui introdotta nel passato di ricevere personalmente lettere e suppliche indirizzate "in nostra man propria" e provvedere in segreto ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] leghista dei suoi confratelli - di distacco sempre più accentuato dai Guisa, man mano che cresce nel sovrano volte ha raccomandato nei suoi vari testamenti - nella chiesa di S. Michele in Isola, dove il nipote gli erigerà un grandioso monumento le ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] osare di candidarsi per una delle più ricche abbazie dell'isola. L'accusa di eresia cadde cioè nel nulla, come la minaccia di espulsione di essi o quello pure anonimo di una traduzione inglese dei Fondamenti ("This Castro is a very excellent man"). ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] poco di combattimento", per quanto, quasi sbocconcellando il territorio, occupi via via "castelli" e "terre" e faccia man mano precede in avanscoperta - l'agevole conquista dell'isola, base di appoggio pei rifornimenti turchi a Candia. Al saccheggio ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] fecero i tentativi di ottenere un controllo, non formale ma effettivo, sull'isola da parte di Pisa, in ciò sua prigionia, dapprima probabilmente molto rigida, si dovette fare man mano più confortante sino a rasentare la semilibertà. Risulta infatti ...
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mannese
mannése agg. e s. m. e f. – Che appartiene o si riferisce all’isola di Man, una delle isole dell’arcipelago britannico nel mare dell’Irlanda: popolazioni m.; lingua m. (o il mannese, s. m.), lingua del gruppo celtico parlata nell’isola...
celtico
cèltico agg. [dal lat. Celtĭcus, gr. Κελτικός] (pl. m. -ci). – Dei Celti, che appartiene o si riferisce ai Celti, antiche popolazioni stanziate nell’Europa occid., soprattutto in Gallia, in Spagna, nelle Isole Britanniche e in Germania:...