Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] curioso come gli abitanti dell'Isoladi Pasqua abbiano scelto di memorizzare nelle loro statuette funerarie poetica surrealista, in particolare nell'opera di S. Dalí che ne fece il mezzo privilegiato per esprimere le inquietudini dell'inconscio ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] contrafforti rocciosi del Jabal al-Muqaṭṭam, e ingloba anche le due isoledi al-Jazīra e al-Rawḍa (Roda).Abitato fin dall'Antichità, costituiva il vero e proprio santuario, per mezzodi un basso parapetto e di una tenda; in un secondo momento entrò ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] documentato il termine bulgano in un'isola linguistica tra Siena, Arezzo e dimezzo, 6 voll., Venezia 1901-1904; Q. Perini, Le monete di Treviso, Rovereto 1904; G. Carbonelli, L'officina di un falso monetario nel XIV secolo, Rivista italiana di ...
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Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] di chiese dell'isoladi Gotland (inizio del sec. 13°), indossano, al pari degli a. dimezzo alla più grossa delle corde degli a.; il bucranio costituisce così un elemento di spicco, bene inserito in questa rappresentazione.
Anche nella cattedrale di ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] Valdo, che nel 786 divenne abate del monastero dell'isoladi Reichenau: scrittura e miniatura dei due scriptoria sono infatti CCXXII). Verso la fine del sec. 8° i contorni delle mezze palmette cominciarono ad assumere forme e motivi a occhio e a ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] costituitosi durante i quattro secoli e mezzodi dominazione araba: l'insediamento latino si di Santo Brasca, 1480, con l'itinerario di Gabriele Capodilista, 1458, a cura di A. L. Momigliano Lepschy, Milano 1966;
G. Mariti, Viaggi per l'isoladi ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] et inbevuto di massime grandi, con questo mezzo; il fece facilmente applicare a quelle bassezze, et alla viltà di quel costume, che furon mandate nell'Isoladi Sardigna, che si vedono in quelle chiese". Altri quadri di soggetto religioso sono citati ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] un impegno esecutivo di due anni e mezzo e un compenso di 306 ducati (Frey, 1913, pp. 141 s.). Una serie di ricerche, condotte pavimentali nella chiesa zaratina di S. Grisogono. Nello stesso periodo si recò anche nell'isoladi Pago per stipulare con ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] Preferì considerarla solo come uno dei mezzi a sua disposizione per cogliere l'essenza di fatti, civiltà e persone (ibid., della vita e del lavoro delle pescatrici di conchiglie di awabi nella piccola isoladi Hékura, nell'arcipelago delle Nanatsu-to, ...
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EDOARDO I, Re d'Inghilterra
P. Lindley
Figlio di Enrico III e di Eleonora di Provenza, E. nacque a Westminster nel 1239; fu incoronato re nel 1274, dopo aver partecipato all'ottava crociata (1268-1272). [...] di Beaumaris, sull'isoladi Anglesey, l'ultimo dei castelli gallesi di E., iniziato nell'aprile del 1295. Come nel caso di Harlech, di Rhuddlan e di Aberystwyth, si trattava di principali, uno dalla città, per mezzodi un barbacane, la Middle Tower e ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...