FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] . Il 6 aprile scrisse appunto all'imperatore che l'unico mezzo per mantenere la pace in Toscana era l'attenersi alla più il porto; e, poco dopo, occuparono Portoferraio, l'isoladi Capraia, e ancora Campiglia e Castiglione della Pescaia. Lasciata ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] solo i possessi di Argo e Nauplia in Morea e qualche terra nell'isoladi Cipro; ma del ducato di Atene, conquistato dalla dei conti Guidi, e progettarono vari piani per togliere il duca dimezzo; ma il B. era sospettoso e, mutando all'ultimo momento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] non sia concepibile che come forma concreta di un determinato mondo economico, di un determinato sistema di produzione, non è detto che il rapporto dimezzo e fine sia facilmente determinabile e assuma l’aspetto di uno schema semplice e ovvio a prima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] di misura anticamente in uso nell’isoladi Lesbo, di cui si legge nell’Etica nicomachea di Aristotele, consistente in un particolare regolo di piombo avente la peculiarità di corrotto di pensare, ma mezzi originari di conoscenza, peculiari di epoche ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] di Gluck, L'isoladi Alcina di G. Gazzaniga, due atti unici (L'isola disabitata e Le cinesi)di G. Astaritta diretti dall'autore, L'amor per raggiro di "dimezzo carattere", La finta principessa, rappresentata nella primavera 1785 al King's Theatre di ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] larga diffusione popolare: in un mese e mezzo ne apparvero non meno di tredici edizioni (che l'autore ripudiò come di Nizza (tributo alla terra natia, illustrata di sfuggita nelle originarie Relazioni universali) e finalmente sull'esotica isoladi ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] l'esercito contro i Francesi nella vittoriosa battaglia di Pavia, nel 1525. La C. è nell'isoladi Ischia: il 26 marzo del 1525, da della salvezza per mezzo della sola fede in Cristo e quella cattolica della salvezza per mezzo delle opere umane, ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] crisi economica in cui l'isola versava. Non si terrà mai sufficientemente conto del fatto che i tentativi del C. in pratica si ridussero a colpi di spillo inferti ad una nobiltà destinata a sopravvivere ancora per un secolo e mezzo; e ciò, non solo ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] il modo di tornare in Italia.
B. rimase in Svevia circa tre anni. A mezzodi inviati segreti, isoladi San Giulio d'Orta, tolta per rappresaglia al vescovo di Novara (Ottonis I diplomata, n. 243), l'isola Comacina, il castello di Garda e quello di ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] di Dalma (Dalminium, ora Duvno), compresa nella Bosnia soggetta ai Turchi. Si trattava ormai di poche migliaia di cattolici, in mezzo prošlosti otoka Raba (Raccolta di lavori su M. A. D. e sulla storia scientifica dell'isoladi Arbe), Zagreb 1976; W ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...