DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] inoltre, insegnava e lavorava non disponendo di locali e dimezzi adeguati.
Ricoprì per molti anni importanti Sicilia corsi annuali di igiene pratica per ufficiali sanitari, frequentati da medici di tutte le province dell'isola e della Calabria ...
Leggi Tutto
INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] una politica di rigido isolamento per evitare la diffusione del contagio. Impegnò la deputazione a provvedere di lazzaretti la la convinzione teorica ispiratrice degli interventi, raggiunta per mezzodi un'analisi a un tempo comparativa e distintiva ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] di trasmissione della malattia, costituita dal contagio diretto o dal trasporto a mezzodi insetti di medicina coloniale italiana. È di questo periodo l'isolamentodi Micrococcus myceticus, agente patogeno di una pseudomicosi, e la pubblicazione di ...
Leggi Tutto
CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] Di questo viaggio, come del resto anche degli altri compiuti per ricerche botaniche e di fossili, dalle Marche alla Toscana, da Genova all'isola che si attua attraverso l'influsso dei cieli, per mezzo delle intelligenze motrici, ridotte, a suo dire, ...
Leggi Tutto
CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] aperto (1423) in Venezia sull'isoladi Santa Maria di Nazareth; e la monografia Malattia e morte di Lorenzo de' Medici duca d' cui con passione ho collaborato sino dal suo inizio - quasi mezzo secolo fa - ed ho diretto da circa trentacinque anni, da ...
Leggi Tutto
GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] direzione, ubicati a Roma nel vecchio isolatodi via S. Eusebio. Vinta una borsa di studio per il perfezionamento all'estero, applicata e la batteriologia (Sulla conservazione della birra per mezzo dell'acido carbonico, in Rivista d'igiene e sanità ...
Leggi Tutto
PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] aveva utilizzato l’Almanacco come mezzodi divulgazione igienico-sanitaria di base e Pipino scorse in ammalò e morì a bordo della Saittia Rodiana nelle acque antistanti l’isoladi Simi nella primavera-estate del 1788; suo figlio perse la vita ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] riporta che Giovanni Saraceno, all'epoca di una spedizione pisana contro l'isoladi Maiorca (allora in mano saracena), febbri di Isaac Israeli con Giovanni monaco benedettino e quest'ultimo con G., la traduzione risulterebbe essere il semplice mezzo ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] nostra florentibus, scritto durante il suo soggiorno nell'isola. All'incoronazione di Carlo V, avvenuta a Bologna nel 1529, di creare per il grande pubblico cui egli destinò il suo museo, un mezzo per acquisire una comprensione immediata di ciascuna ...
Leggi Tutto
LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] la quale alcuni dicono era mescolata con nigromanzia" diventasse "mezzo fuori di sé" e si precipitasse nel pozzo (Frati, p. nato per generazione spontanea dall'argilla in una sperduta isola disabitata. Questi, vivificato e reso poi spiritualmente ...
Leggi Tutto
isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...