FERRETTI, Gabriele
Mario Sensi
Nacque ad Ancona dal matrimonio che Liverotto, signore e conte dal 1397 della tenuta dei Ronchi, poi Castel Ferretti, contrasse nel 1378 con Alvisia di Simone Sacchetti; [...] motivo della scelta di una "vita mista" fatta di contemplazione, ma anche di azione in mezzo alla gente, specie Leodio, un minorita francese che, stazionando nell'isoladi Candia, era in attesa di un permesso per visitare la Terrasanta.
La ...
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CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] Francesco di Langasco, dopo essere rimasto vittima, nel mese di agosto, all'altezza dell'isoladi Formosa. didi accedere alla corte di Pechino, dove rimase, tuttavia, per solo un anno e mezzo, diretto prima nella provincia del Fuchien (all'inizio di ...
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FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] Il 13 giugno salpò verso l'isoladi Sumatra, dove giunse il 29 successivo, e di lì riprese il mare raggiungendo Malacca maggio e sostò un mese e mezzo, rincontrando il Minucci che gli affidò, nella speranza di attivarne il commercio, un potente ...
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GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] riporta che Giovanni Saraceno, all'epoca di una spedizione pisana contro l'isoladi Maiorca (allora in mano saracena), febbri di Isaac Israeli con Giovanni monaco benedettino e quest'ultimo con G., la traduzione risulterebbe essere il semplice mezzo ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] 1462. Nel 1459 dimorò per un certo tempo sull'isoladi Chio, dedicandosi allo studio del greco e all'istruzione religiosa a prendere possesso della sede assegnatagli, che governò per mezzodi vicari: prima Giovanni de Ficarra, poi Andrea Stizzia.
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FEDERICO
Paola Novara
Sassone di nazione, appare in varie riprese, negli anni attorno al 1000, fra i più intimi collaboratori dell'imperatore Ottone III. Nell'aprile del 1001 viene ricordato, con la [...] giurisdizione della sede di Ravenna gui monasteri istriani di S. Maria di Pola e S. Andrea dell'Isola Serra. Si Monumenti ravennati de' secoli dimezzo, I, Venezia 1801, n. LXXV, pp. 232-236; 1 placiti del "Regnum Italiae", a cura di C. Manaresi, II, ...
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CASIMIRO da Marsala
Stanislao da Campagnola
Nacque a Marsala nella famiglia Casani nell'anno 1676 ed entrò nell'Ordine dei cappuccini, probabilmente a Erice (Trapani), verso il 1695. Completati gli [...] il dominio di Vittorio Amedeo II di Savoia. L'osservanza dell'interdetto ecclesiastico lanciato sull'isola venne infatti , altri alla destra del troppo rigore", esso vuole additare la "via dimezzo, ch'è la via diritta insegnata da Cristo" (p. VIII). ...
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DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] isoladi Cipro, Pio V aveva posto mano all'organizzazione di una nuova coalizione in difesa dei cristiam minacciati: Filippo II di Spagna, Carlo IX di sovrano e il nunzio poteva essere il mezzo con cui superare l'ostacolo apparentemente insormontabile ...
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CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] anche nelle Marche, in Liguria, in Corsica e nell'isoladi Maiorca. è interessante notare come la devozione per il santo . Il processo, interrotto nel 1630, fu ripreso due secoli e mezzo dopo, il 18 giugno 1888, a Palermo e ivi si concluse ...
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BLANDOLISI, Cassio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Narni il 10 ott. 1683, da una nobile e agiata famiglia, entrò nell'Ordine degli scolopi il 20 febbr. 1698. Molto dotto nelle lettere e nella filosofia, [...] gli ortaggi delle tenute vescovili dell'isoladi Lipari.
Nel clima di contrasto, creatosi fra le autorità civili avrebbe potuto provare la natura superstiziosa dei riti stessi per mezzodi alcuni scritti che gli erano stati tolti da altri gesuiti ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...