CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] Francesco di Langasco, dopo essere rimasto vittima, nel mese di agosto, all'altezza dell'isoladi Formosa. didi accedere alla corte di Pechino, dove rimase, tuttavia, per solo un anno e mezzo, diretto prima nella provincia del Fuchien (all'inizio di ...
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CORTESE, Emilio
Alfredo Iacobacci
Nacque ad Alessandria il 25 sett. 1856, da Francesco e da Anna Castelli. Dopo che il padre, generale medico, venne trasferito a Roma, si laureò in ingegneria civile [...] Completato il rilevamento e lo studio delle isole Eolie e dell'area peloritana, fu incaricato di una indagine geologica specifica per il progetto di attraversamento dello stretto di Messina per mezzodi una galleria ferroviaria sottomarina, nel 1883 ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giacomo
Giustina Olgiati
Figlio di Domenico, doge di Genova dal 1370 al 1378, e di Limbania di Francesco Cocarello, nacque presumibilmente a Genova intorno al 1340. Addottoratosi [...] isola.
Nel 1403, di nuovo membro del Consiglio degli anziani, fu elemento di punta della commissione di giureconsulti incaricata di riformare le leggi di gli riconobbe la proprietà dimezzo carato della Maona di Chio, oggetto di una sua disputa con ...
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CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] per il Prospetto a mezzo giorno delle case già in parte costrutte ed in parte da fabbricarsi di nuovo nell'isola detta di Santa Cecilia proprie del Rev. Seminario di questa città e uno per il perimetro di quella stessa isola (Torino, Archivio storico ...
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FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] Il 13 giugno salpò verso l'isoladi Sumatra, dove giunse il 29 successivo, e di lì riprese il mare raggiungendo Malacca maggio e sostò un mese e mezzo, rincontrando il Minucci che gli affidò, nella speranza di attivarne il commercio, un potente ...
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GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] riporta che Giovanni Saraceno, all'epoca di una spedizione pisana contro l'isoladi Maiorca (allora in mano saracena), febbri di Isaac Israeli con Giovanni monaco benedettino e quest'ultimo con G., la traduzione risulterebbe essere il semplice mezzo ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] al domicilio coatto a Trapani prima e poi nell'isoladi Favignana, quindi nel luglio 1850 espatriò. Mentre le concezione vieppiù strumentale del lavoro di deputato "come mezzo per educare il popolo e come modo di protesta contro il sistema" (lettera ...
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GIORDANA, Emilio (Claudio Gora)
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 27 luglio 1913, da Carlo, generale nell'esercito, e da Rosa Zardetto.
Nella città natale, dopo gli studi superiori in un istituto religioso, [...] . E ancora, Trepidazione di T. Frenguelli (1946) e L'isoladi Montecristo di M. Sequi (1948).
Intanto egli pensava alla regia, sua vera vocazione; il mestiere d'attore, spesso mercenario, non era per lui che un mezzodi sostentamento. Già da tempo ...
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D'AMELIO, Luigi
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 1° giugno 1893 da Raffaele e da Emma Flotes. Conseguita la maturità classica, nel 1911 si iscrisse alla facoltà di ingegneria civile della città natale. [...] mediante pompa. Questo impianto - un mezzo vantaggioso di utilizzazione del calore solare per scopi irrigui immediatamente sul condensatore. Sulla base di queste innovazionì fece costruire, verso il 1940, - sull'isoladi Ischia, per utilizzare il ...
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CASATI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Milano il 3 giugno 1809 da Carlo e da Antonia Barbini.
Il padre, che era gioielliere e dilettante di ballo, lo avviò alla carriera di danzatore con l'incoraggiamento [...] di C. Pugni, fu presentata alla Scala. Al 1832 risale invece la composizione di due balli per il teatro alla Pergola di Firenze, Adone nell'isoladi anche al teatro Argentina di Roma), creò il ballo fantastico dimezzo carattere Lo Spirito danzante ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...