POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] figurava quella che sarebbe dovuta diventare l’arme papale di Pole, ritratto nel mezzodi un concistoro, «con una colomba sopra la partenza, costringendolo a trattenersi presso il monastero francescano diIsola del Garda fino al 29 settembre. Solo in ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] cattolico-politico sul mezzodi conservare la democrazia… (Genova 1797), opera dell'ex gesuita G. Gandolfi, corredandolo di note. In di Portoferraio, nell'isola d'Elba, dove, dopo una carcerazione di alcuni mesi a Livorno, giunse alla fine di ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] 2).
Callisto III, organizzando con rinnovata urgenza la raccolta dimezzi per la crociata - iniziativa per la quale si di S. Michele in Isola (descritto dal Bastanzio, pp. 232-239), nel codice di Falconara (Pagnani, 1954 e 1955), nel codice di ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] fu visto, sotto il profilo tecnico-librario, come il mezzo più adatto di comunicazione figurativa: a che le illustrazioni apparissero in senso pronunciata che ne isola ed esalta la funzione figurativa. Questo enfatico isolamento delle figure può ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] che il papa riservò largamente ai suoi antichi collaboratori di Curia. Così il B., elevato dapprima da Urbano VIII alla carica di vice auditore della Camera apostolica, quindi a quella di vescovo diIsola il 15 maggio 1628, il 24 maggio dello stesso ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] una mediazione con il re. Insieme con l'armata di Warwick il C. tornò sull'isola il 26 giugno; ed è da Londra, dove i , anche segreto, e di adoperarsi per quello che era a un tempo un mezzo indispensabile per il trionfo di York e il fine ultimo ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] di nuovi equilibri dopo la morte di Ruggero I di Sicilia (1101) e debolmente controllabile dall’isola per opera del consiglio di e la dottrina nell’ultimo mezzo secolo, era il titolare unico e insindacabile di questa prerogativa. Quante volte essa ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] di S. Giulio dell'Isola e di S. Martino di Gozzano (1311); nel 1324, infine, prendeva il provvedimento di unire alla chiesa di S. Martino di Mollia il monastero di del suo vassallo, quanto piuttosto un mezzo usato dal primo per acquistarsi l'appoggio ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] il miglior mezzo per mandare in rovina la Chiesa - Pio IV fu distolto dalle pressioni di Carlo Borromeo, isola. Conscio che tale piano non avrebbe mai trovato Filippo II consenziente e posto di fronte alla minaccia di un'incursione turca nell'isola ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] personale gratificazione e la nitida volontà del padre di controllare, anche per mezzo suo, gli enti ecclesiastici e i principali , Isola Dovarese, Sabbioneta, San Martino dell'Argine, Rivarolo, Viadana, Gazzuolo: dopo alcuni aggiustamenti di confine ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...