BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] nell'anno 1299.
Inaspritasi la lotta dopo lo sbarco nell'isoladi Pietro d'Aragona (che il B. del resto aveva tomba, eretta in un primo tempo nel mezzo della navata centrale davanti all'altare di S. Maria Maddalena, da lui stesso consacrato ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] ma piuttosto come l'unico mezzo per impedirgli di prendere ancora posizione, in sede di concilio, contro la Curia 1981, ad indices; M. Bolonić - I. Zicrokov, Otok Krk vijekove (L'isoladi Veglia nei secoli), Zagreb 1977, pp. 101, 110, 157, 365, 412 ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] solo una tentazione, un mezzo cioè per provare la veridicità della sua fama di "profeta", la risposta di B. fu laconica, in di denaro e di lingotti d'argento (1283); le sconfitte subite dalla flotta pisana nelle acque di Cagliari e presso l'isoladi ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Ventottesimo vescovo di Piacenza, nacque nella prima metà del sec. IX, probabilmente proprio a Piacenza; ordinato diacono, entrò a far parte dei capitolo della cattedrale. Nell'889, [...] Lodi (cosa che venne fatta anche per la località Roncarolo, pure da Guido concessa alla Chiesa piacentina); con una terza, 60 iugeri nell'isoladiMezzano. Altra donazione minore, quella riguardante una curtis sita in località Centenaro. Nell'ottobre ...
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BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] ma 1642; Cronica di Palermo, parte prima, Palenno 1646).
In mezzo a tanta farragine di opere condotte con dell'agosto 1647, fu relegato nell'isoladi Pantelleria, al riparo da ogni possibile tentativo di liberazione. Nell'aprile del 1648 il ...
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FERRETTI, Gabriele
Mario Sensi
Nacque ad Ancona dal matrimonio che Liverotto, signore e conte dal 1397 della tenuta dei Ronchi, poi Castel Ferretti, contrasse nel 1378 con Alvisia di Simone Sacchetti; [...] motivo della scelta di una "vita mista" fatta di contemplazione, ma anche di azione in mezzo alla gente, specie Leodio, un minorita francese che, stazionando nell'isoladi Candia, era in attesa di un permesso per visitare la Terrasanta.
La ...
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CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] Francesco di Langasco, dopo essere rimasto vittima, nel mese di agosto, all'altezza dell'isoladi Formosa. didi accedere alla corte di Pechino, dove rimase, tuttavia, per solo un anno e mezzo, diretto prima nella provincia del Fuchien (all'inizio di ...
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FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] Il 13 giugno salpò verso l'isoladi Sumatra, dove giunse il 29 successivo, e di lì riprese il mare raggiungendo Malacca maggio e sostò un mese e mezzo, rincontrando il Minucci che gli affidò, nella speranza di attivarne il commercio, un potente ...
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GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] riporta che Giovanni Saraceno, all'epoca di una spedizione pisana contro l'isoladi Maiorca (allora in mano saracena), febbri di Isaac Israeli con Giovanni monaco benedettino e quest'ultimo con G., la traduzione risulterebbe essere il semplice mezzo ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] 1462. Nel 1459 dimorò per un certo tempo sull'isoladi Chio, dedicandosi allo studio del greco e all'istruzione religiosa a prendere possesso della sede assegnatagli, che governò per mezzodi vicari: prima Giovanni de Ficarra, poi Andrea Stizzia.
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...