COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] . e dal cugino Fabrizio, furono in grado di reagire e di portarsi contro Isola, Campagnano, Bracciano. Tornati a Roma, trascinando soddisfazione di ricevere richieste di tregua da parte dei Francesi, per mezzo del padre di una sua amante, e di vedere ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] mezzo stipendio, riservandosi di riassumerlo in servizio. Ma, certo, dovevano correre sul conto del D. sospetti di Il vero autore del libro delle cause italiane nell'evasione di Napoleone I dall'isola d'Elba, in Revue napoléonienne, II (1902-1903), 1 ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] ed uno della repubblica di tutti gli uomini, nato ad estendersi, e conversare con ogni secolo per mezzo dell'animo, se bene italiani che nel nuovo secolo, mettesse piede nell'isola: lo stato di guerra era stato, nel decennio precedente, un ostacolo ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] quanto rifugio in mezzo alle violenze e alle mortificazioni di cui fu tessuta la sua vita di re, ma certamente aveva mai sposato l'idea di fissare in Sardegna la sede del governo, decise di lasciare ugualmente l'isola. Dopo aver nominato Carlo Felice ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] per tutta la vita), il B. fu costretto a tornare con mezzidi fortuna in Europa: da New York arrivò a Parigi, dove si con la colonna Türr-Eber, passata per il centro dell'isola, mentre quella Medici aveva seguito il litorale settentrionale, verso ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] un accordo che prevedeva la dedizione dell'isola a L. e a Giovanna e che nel marzo 1354 fu ratificato dalla coppia reale. Nonostante i ristretti mezzi finanziari, ebbe successo una spedizione di Acciaiuoli in Sicilia nella primavera-estate 1354 ...
Leggi Tutto
CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] criticava la decisione di Cavour di inviare La Farina nell'isola per affrettare l' mezzo per impedire un esito repubblicano, che era ciò che temevano anche quegli esponenti della aristocrazia con cui strinse alleanza; presto avrebbe affermato di ...
Leggi Tutto
COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] della sua assenza. Ma presto, appena preso possesso dell'isola, chiamò presso di sé la moglie e tre dei suoi figli, Giacomo, II d'Angiò.
Il suo sigillo la rappresenta all'impiedi, in mezzo a un tempietto gotico, vestita con tunica e manto e con la ...
Leggi Tutto
DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] frattempo avevano superato nell'isola i ventimila aderenti, due terzi dei quali contadini - dichiararono il loro "carattere puramente socialista", accettando "la lotta di classe come mezzodi organizzazione e di resistenza".
Delegato nel settembre ...
Leggi Tutto
CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] nelle leggi e nelle istituzioni come mezzo principale per la trasformazione della società fa di lui "il più riformista dei riformisti cui affronta i problemi di una prima organizzazione operaia suscitati nell'isola dai moti di quell'anno; partecipa ...
Leggi Tutto
isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...