GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] la propria signoria ottenendo dall'imperatore Manuele II l'isoladi Taso. È quanto porta a pensare, per esempio, Crispo duca diNasso, e nessun erede maschio, o almeno nessuno che gli fosse sopravvissuto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova: ...
Leggi Tutto
DALLE CARCERI, Niccolò
Anthony Luttrell
Figlio di Giovanni e di Fiorenza Sanuto, nacque probabilmente nel 1358 circa, dato che nel 1371 era ancora in minore età, non aveva, cioè, ancora compiuto i quattordici [...] Sanuto, apparteneva ad una delle grandi famiglie latine dell'Egeo. Era, infatti, figlia di Giovanni, duca dell'Arcipelago (o diNasso), dominio che comprendeva le isolediNasso, Andro, Santorini e Melo.
Il padre del D., Giovanni, morì al più tardi ...
Leggi Tutto
Vedi ANTIPARO dell'anno: 1973 - 1994
ANTIPARO (᾿Ωλίαρος, greco mod. ᾿Αντίπαρος)
C. Renfrew
Isola greca nell'arcipelago delle Cicladi, lunga circa km 3, di 27 km2 di superficie, a S-O di Paro, da cui [...] marmo. J. Th. Bent e Chr. Tsountas trovarono ambedue in queste tombe semplici pissidi di argilla decorate con incisioni a spina di pesce. Tombe simili sono state trovate nella vicina isoladi Dhespotikon, lunga km 5, che si trova immediatamente a S-O ...
Leggi Tutto
Vedi PARO dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PARO (Πάρος, Paros)
L. Guerrini
Isola del gruppo meridionale delle Cicladi, situata tra Nasso e Antiparo.
La tradizione attribuisce originariamente a P. una popolazione [...] continente greco e in Attica.
Famosa, come la vicina Nasso, per la ricchezza di marmo che P. conobbe e usò sin dal periodo proto Numerose in questo periodo sono le esportazioni, specialmente nell'isoladi Delo, sulla quale P. esercita un vero e ...
Leggi Tutto
SANGRÌ diNasso
P. Scherrer
Località nell'isola delle Cicladi nota per un santuario situato a 1,5 km a S dell'abitato (11 km a SO di Chora diNasso). Individuato da N. Kontoleon nel 1949, si iniziò [...] loro superfici e le piccole differenziazioni delle travi secondarie.
Questo monumento - un caso di architettura piuttosto conservatrice e semplice, mentre altri monumenti contemporanei a Nasso (v.) e a Paro (v.) erano molto più grandi e ricchi - come ...
Leggi Tutto
CRISPO, Giovanni
Peter Schreiner
Terzo di questo nome, fu figlio di Francesco (II), duca dell'Arcipelago, e pronipote di Francesco (I). Nel 1480 successe al fratello Iacopo (III) nella signoria diNasso [...] danni per la popolazione. Il 7 giugno 1490 l'arcivescovo diNasso Nicola, a nome delle Comunità diNasso e di Paro, offrì al provveditore veneziano Nicola Pisani la sottomissione dell'isola alla Repubblica. Ma il Senato veneziano rifiutò la dedizione ...
Leggi Tutto
Vedi SIPHNOS dell'anno: 1966 - 1997
SIPHNOS (Σϕνος)
L. Guerrini
Isola del gruppo delle Cicladi, situata a S-E di Seriphos.
Esplorata più volte nel secolo scorso (Ross, Pollak), fu oggetto di scavi occasionali [...] periodo cicladico e orientalizzante: in quest'ultimo periodo la produzione dell'isola mostra strette affinità coi trovamenti di Delo e diNasso. A Delfi (v.) S. costruì un suo thesauròs verso il 525 a. C. alle cui sculture lavorò un maestro, che è da ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Iacopo
Silvano Borsari
Primogenito di Andrea I, ereditò i diritti del padre sulle isoledi Santorino e Terasia, occupate dall'impero bizantino. Negli ultimi anni del sec. XIII e nei primi del [...] 1301-1303. Profittando della sua posizione, cercò di riconquistare le isole perdute dal padre. Sembra che nell'agosto dell'anno 1301 una spedizione per la riconquista di Santorino fosse stata organizzata dal duca diNasso, Guglielmo Sanuto, che se ne ...
Leggi Tutto
IPHIMEDEIA
B. Conticello
(᾿Ιϕιμεᾒδεια). − Figlia di Triops, discendente da Kanake e Posidone, sposò lo zio paternò Aloeus e gli generò i giganti Ephialtes e Otos e la fanciulla Pankratis.
Secondo una [...] un giorno I. e Pankratis sulla cima del monte Drios nella Ftiotide celebravano feste in onore di Dioniso, furono rapiti da due pirati traci diNasso e portati nell'isola. Qui essi si batterono per la scelta e si uccisero reciprocamente. Il re dell ...
Leggi Tutto
La città più notevole dell'Eubea, situata di fronte alla Beozia, sullo stretto canale chiamato Euripos, celebre per le sue alterne, rapidissime correnti. La posizione vantaggiosissima ne fece la capitale [...] calcidese di Cuma, fondata nel sec. VIII. I Calcidesi inoltre fondano Nasso in Sicilia (735 a. C.), partecipano alla fondazione di città di Calcide e nell'isola. Fedeli ad Atene, i Calcidesi prendono parte, nel 479 a. C., alla battaglia di Platea ...
Leggi Tutto
nassio
nàssio (ant. nàxio) agg. e s. m. [dal lat. Naxius, gr. Νάξιος]. – Dell’isola greca di Nasso, la più grande delle Cicladi, nota già nell’antichità, oltre che per la coltura della vite e la produzione di vino bianco, per le sue cave di...
smeriglio1
smerìglio1 s. m. [dal gr. biz. σμερίλιον, dim. di σμερί, gr. class. σμύρις -ιδος]. – Minerale, varietà granulare di corindone proveniente nell’antichità principalmente dall’isola di Nasso, dall’Asia Minore, e successivamente dal...