(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] nel centro dell'Europa. Venezia si sostiene in Oriente meglio di Genova. Il pericolo turco spinge verso di essa molte popolazioni cristiane delle isole: Egina, le Sporadi settentrionali, Nasso. Anche Cipro, suo protettorato, diviene nel 1473 dominio ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] della loro isoladi fronte alle di Marmara (Propontide) e del Mar Nero (Ponto Eusino), della Tracia meridionale, del delta del Nilo (Naukratis) e della Cirenaica, della Magna Grecia a cominciare da Taranto, e della Sicilia, a cominciare da Nasso ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] tempio di Atena Pallenide, in cui avrebbe avuto la cooperazione di Argivi mercenarî e del tiranno Ligdamide diNasso, sarebbe in questo stesso anno si ebbe la catastrofe degli Ateniesi nell'isoladi Prosopitide sul Nilo (455). In seguito a questa il ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] ; Nasso e Catania, 1060; Camarina, 845: Messene, 770. Molto estese furono anche le città della Magna Grecia; per esse tuttavia non è possibile giungere a determinazioni precise. Notevole estensione aveva il territorio della polis nelle isoledi media ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] della civiltà micenea le due grandi isoledi Rodi e di Cipro, con ricchezza di suppellettili d'ogni sorta, e di lira. La civiltà delle Cicladi, che ha dato scoperte interessanti, oltre che a Siro e a Sifno, a Paro, a Nasso, ad Amorgo, si è ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] di deciso movimento laterale come l'Apollo di Veio, ecc. Ma sono da addurre anche il devoto diIsoladi Fano del Museo di la litra pesante siciliana di gr. 1,16, del sistema delle colonie euboiche della Sicilia, Zancle, Messana, Nasso, ecc. I nominali ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] . VI); le più importanti dedotte in seguito furono quelle di Caristo nell'Eubea (472), nelle isoledi Sciro (473), Lemno (452), Imbro (443) e nel Chersoneso (448) per dominare la via marittima del Ponto, a Nasso e Andro nelle Cicladi (circa 450) e a ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...]
In Croazia si ricorda il rinvenimento di una statua di bronzo, nel mare, nei pressi dell'isoladi Lussino. Certamente dall'Ungheria, dai le edizioni di sculture da Thera, da Paro, da Nasso, da Delo, mentre continua l'edizione delle sculture di Samo. ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...]
In Croazia si ricorda il rinvenimento di una statua di bronzo, nel mare, nei pressi dell'isoladi Lussino. Certamente dall'Ungheria, dai le edizioni di sculture da Thera, da Paro, da Nasso, da Delo, mentre continua l'edizione delle sculture di Samo. ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] entro l'impero: Marsiglia e Rodi. Antonio ricompensò Rodi attribuendole le isoledi Andro, Teno, Nasso e la città di Mindo e la fece inoltre aiutare dal suo amico Erode di Giudea. Ma ormai Rodi era ridotta a una grossa città provinciale, seppure ...
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nassio
nàssio (ant. nàxio) agg. e s. m. [dal lat. Naxius, gr. Νάξιος]. – Dell’isola greca di Nasso, la più grande delle Cicladi, nota già nell’antichità, oltre che per la coltura della vite e la produzione di vino bianco, per le sue cave di...
smeriglio1
smerìglio1 s. m. [dal gr. biz. σμερίλιον, dim. di σμερί, gr. class. σμύρις -ιδος]. – Minerale, varietà granulare di corindone proveniente nell’antichità principalmente dall’isola di Nasso, dall’Asia Minore, e successivamente dal...