Antica città della Cirenaica, da cui la regione prese il nome, posta quasi sul ciglio dell'altipiano, a 622 m. s. m., distante dalla costa 5 km. in linea d'aria, e 17 km. lungo la rotabile che la congiunge [...] difetto l'oracolo, che lo chiamò tre volte redi Cirene. Batto con due navi di cinquanta remi navigò verso la Libia, e sbarcò nell'isoletta di Platea; dopo due anni di permanenza in quell'isola, tentò di tornare a Tera, ma ne fu impedito dai Terei ...
Leggi Tutto
Occorre anzitutto definire esattamente l'estensione del termine. Con esso si vuole indicare, nel presente articolo, non solo una forma di pensiero religioso-filosofico, ma anche un complesso di istituzioni [...] esperti di magia; e i Rākṣas malefici e astuti, posti dall'epopea nell'isoladi Lanka e nemici di Rāma; e i Pis̄āca assetati di pur tenue, già nel Rgveda, ove si parla dire, di sacerdoti e figli di sacerdoti, e del restante popolo. Nei Brāhmaṇa già ...
Leggi Tutto
Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] centro austriaco nella Spagna e, a cominciare dallo stesso Filippo II (re 1556-1598), identificata in pieno con gl'interessi e la storia della Zita di Parma e i suoi numerosi piccoli figli, da prima nella Svizzera, in ultimo all'isoladi Madera, ...
Leggi Tutto
Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] e come redi Spagna la questione turca. Da che egli era salito al trono, l'Impero ottomano aveva avuto uno slancio formidabile per opera specialmente del sultano Solimano. I cavalieri di Rodi erano stati scacciati nel 1522 dalla loro isola, venendo ...
Leggi Tutto
RICA Repubblica dell'America Centrale, compresa fra Nicaragua e Panamá. zi estende tra 8° e 11°15′ N. e 82°35′ e 85°40′ O.; la sua costa atlantica misura circa 350 km. e 450 quella sul Pacifico. Con i [...] ); molto celebre era il vasellame nero nell'isoladi Chira (Golfo di Nicoya), mentre la ceramica degli altipiani e ), insieme con il capitolo di Cartago, mandò un memoriale al re, in cui si chiedeva la creazione di un vescovo nella provincia. L ...
Leggi Tutto
NICARAGUA (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Nardo NALDONI
Anna Maria RATTI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
*
Repubblica dell'America Centrale, compresa tra l'Honduras [...] ancora limitatissima sono le colture del tabacco (isoladi Ometepe e dintorni di Masaya e di Jinotepe), del cotone (León, Chinandega), degli governati dal loro re, che gl'Inglesi riconobbero; anzi, nel 1840, essendo morto il re, gl'Inglesi assunsero ...
Leggi Tutto
È la dea greca dell'amore, nel significato più largo della parola; poiché essa impersona l'attrazione delle singole parti dell'universo l'una verso l'altra, per conservare e per procreare; simboleggia [...] l'amore. Tale fu Cinira, il primo sacerdote della dea in Cipro e, secondo la tradizione, primo re dell'isola, e il bel Fetonte, il figlio di Cefalo e di Eos, che la dea rapì, ancor giovinetto, a' suoi genitori, facendolo soprastante del suo tempio e ...
Leggi Tutto
Titolo del libro che, nel Nuovo Testamento, segue immediatamente i Vangeli.
Ha una funzione intermedia: continua, nella narrazione dei fatti, i Vangeli e incornicia l'insegnamento apostolico contenuto [...] di Gerusalemme inviandole soccorsi per mezzo di Barnaba e Saulo. Il capitolo XII (1-24) narra come il re Erode Agrippa mettesse a morte Giacomo di (XII, 25-XIII, 3).
Essi passano infatti nell'isoladi Cipro, a Salamina e a Pafo, e predicano il ...
Leggi Tutto
PELOPONNESO (ἡ Πελοπόννησος, Peloponnesus; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Margherita GUARDUCCI
Guido MARTELLOTTI
Gaetano DE SANCTIS
Il maggiore, e il più tipico, degli aggetti peninsulari della [...] che gli antichi designavano col nome di archidamica dal re Archidamo che vi ebbe, al suo di riaffermare il loro credito scosso dalle rotte di Delio (424), di Anfipoli (422) e di Mantinea, si accanirono contro l'isoladi Melo che aveva la sola colpa di ...
Leggi Tutto
L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] fa Elena a Sparta nella reggia di Menelao (Od., IV, 216 segg.) ed Arete, moglie di Alcinoo, nell'isola dei Feaci (Od., VII, Franchi, i banchetti dire Chilperico, descrittici da Gregorio di Tours.
La Chiesa però cercò di combattere queste costumanze ...
Leggi Tutto
cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...
mirmidone
mirmìdone (poet. ant. mirmidóne) s. m. e f. – Appartenente ai Mirmidoni (gr. Μυρμιδόνες, lat. Myrmidŏnes), antica popolazione della Tessaglia che avrebbe partecipato alla guerra di Troia al seguito di Achille; secondo una leggenda...