LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] ad abbandonare l'Italia e a rifugiarsi presso Ottone I di Sassonia, redi Germania; ma del contrasto non vengono riferiti né le di L. nell'isola ionica di Paxo, occorso nel 959 o nel 960, e noto per un accenno dell'Antapodosis.
Nel 961 Ottone scese di ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] di nuovi equilibri dopo la morte di Ruggero I di Sicilia (1101) e debolmente controllabile dall’isola per opera del consiglio di nelle mani del re; Arduino da Palude, vassallo di Matilde di Canossa, combatté per il re e per il vescovo di Reggio.
Entrò ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] di S. Giulio dell'Isola e di S. Martino di Gozzano (1311); nel 1324, infine, prendeva il provvedimento di unire alla chiesa di S. Martino di Mollia il monastero di e la conferma da parte del nuovo re d'Italia della signoria e del complesso ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] servizio dell'ambasciatore portoghese don Martino dei conti Vimioso, cugino del re Giovanni III e sensibile cultore dell'umanesimo, residente a Roma il ruolo di disegnatore di vedute urbane o di sistemi difensivi anche al di fuori dell'isola, come ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] Isola Tiberina e si recò alla residenza del Colonna. Questi gli offrì rifugio nel castello di Zagarolo. Roberto di Ginevra parti di notte; prima di proseguiva: "E vengo alla questione più grave. Il redi Castiglia mi ha scritto come un figlio al padre ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] e non inesperto di azioni belliche contro i Barbareschi, sebbene la stessa posizione dell'isola e i contatti il fratello primogenito, Carlo Francesco Maria, conte Valperga di Masino, ministro del redi Sardegna. E a Lisbona, dove subito contrasse ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] orientamenti dei suoi confratelli benedettini che godevano di prestigio nell'isola e si erano posti alla guida della di richiesta di deroga dalle norme di ammissione al seminario, riconobbe esplicitamente che "per l'alto dominio può la Maestà del Re ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] , si attribuisse, scrivendo al re, il merito dei patti conclusi di provenienza spagnola, centinaia di titoli di debito pubblico a Roma, benefici ecclesiastici a Isola, Ronago, Mandello (nel Comasco) e introiti di vario genere dalle abbazie di ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] parlare dell'autorità di N. S.re et che alle volte se li minacciava di processarli di heretici" (ibid., isola. Conscio che tale piano non avrebbe mai trovato Filippo II consenziente e posto di fronte alla minaccia di un'incursione turca nell'isola ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] . La sua permanenza in Sicilia fu molto più lunga del previsto. L'ufficio di viceré, di durata triennale, era infatti prorogabile ad istanza del Parlamento isolano e per grazia del re: il C. ottenne una prima conferma nel marzo del 1740 ed al termine ...
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cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...
mirmidone
mirmìdone (poet. ant. mirmidóne) s. m. e f. – Appartenente ai Mirmidoni (gr. Μυρμιδόνες, lat. Myrmidŏnes), antica popolazione della Tessaglia che avrebbe partecipato alla guerra di Troia al seguito di Achille; secondo una leggenda...