MANNU, Francesco Ignazio
Luciano Carta
Nacque a Ozieri, presso Sassari, il 18 maggio 1758 da Giovanni Michele e Margherita Roig, entrambi appartenenti alla piccola nobiltà locale.
Terminato il corso [...] dell'isola nel 1720; il rispetto delle leggi fondamentali del Regno di Sardegna, in particolare del ruolo che un reggimento monarchico "misto", in cui la sovranità veniva esercitata insieme dal re e dai corpi intermedi, affidava ai ceti dirigenti ...
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BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patrizi veneziani, [...] , da rinnovare ogni ventinove anni, terre nell'isoladi Veglia, a titolo di grazia per poter riparare i danni subiti nella perdita il quale appena il 4 febbraio aveva scritto che il re non avrebbe fatto lega con nessuno senza comprendervi Venezia, l' ...
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GATTILUSIO, Jacopo (Francesco II, come signore di Lesbo)
Enrico Basso
Figlio di Francesco (I) e Maria Paleologa, figlia dell'imperatore Andronico III e sorella di Giovanni V, nacque a Mitilene probabilmente [...] nel 1388 fra i cavalieri di Rodi, Giacomo di Lusignano redi Cipro, la Maona di Chio e i Genovesi di Pera contro il sultano Murad rifiutò di cedere al co-imperatore, come promesso nel 1399, la città di Tessalonica, esiliandolo nell'isoladi Lemno. ...
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BOTTIGELLA, Aurelio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Pavia verso il 1480 da Antonio Simone, funzionario ducale a Parma.
Entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, vi fece [...] ancora il re Mulei Assem", alleato di Carlo V e dei gerosolimitani nella lotta contro il corsaro di Algeri Barbarossa. presso l'isoladi Gerba un grande galeone di Alessandria che portava da Salonicco ai corsari barbareschi un carico di grano, ferro ...
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GIOVANNI D'IBELIN
MMichel Balard
La famiglia di G., noto come il 'vecchio signore di Beirut', era senz'altro originaria dell'Italia normanna.
Sotto Baldovino II si stabilì nel Regno di Gerusalemme, [...] ma la loro stretta parentela con Amalrico, primo re Lusignano, fu il motivo plausibile dell'acquisto di feudi nell'isola da parte di quella dinastia. Eschiva, figlia di Baldovino d'Ibelin e cugina prima di G., aveva sposato Amalrico intorno al 1175 e ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giacomo
Giustina Olgiati
Figlio di Domenico, doge di Genova dal 1370 al 1378, e di Limbania di Francesco Cocarello, nacque presumibilmente a Genova intorno al 1340. Addottoratosi [...] ambasciatore, con l'incarico di dirigersi quindi verso Napoli; la morte dire Carlo III impedì il isola.
Nel 1403, di nuovo membro del Consiglio degli anziani, fu elemento di punta della commissione di giureconsulti incaricata di riformare le leggi di ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] fu rettore di Sitia (nell'isoladi Creta) ed è possibile che si tratti del G., allo stesso modo di quello che, G. venne inviato come ambasciatore presso Federico III d'Aragona, redi Sicilia, per recuperare alcuni beni estorti a mercanti veneziani. ...
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FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] dire Roberto, mentre i suoi figli caddero nelle mani degli Aragonesi e furono giustiziati.
Da questo momento il F. si mise definitivamente al servizio della causa angioina ed ebbe un ruolo attivo negli sporadici tentativi di riconquista dell'isola ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] istituzioni costituzionali, anzi aveva sollecitato spesso il re per un generale indulto dei delitti politici.
Riportato l'ordine in Sardegna, il F. depose i pieni poteri e restò sull'isola in qualità di comandante generale. In Senato si batté sempre ...
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BISACCIA, Rubaldo
Giovanna Balbi
Mancano notizie sulla sua famiglia, che non è annoverata tra le nobili di Genova, né si conosce la data della sua nascita. La prima notizia su di lui sembra quella del [...] colleghi, di riunire la terza parte dell'isoladi Tortosa alle altre due parti già prima possedute - partecipò alla decisione di stipulare con agosto a Pavia l'infeudazione della Sardegna col titolo dire da Federico I, otteneva da Genova la somma ...
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cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...
mirmidone
mirmìdone (poet. ant. mirmidóne) s. m. e f. – Appartenente ai Mirmidoni (gr. Μυρμιδόνες, lat. Myrmidŏnes), antica popolazione della Tessaglia che avrebbe partecipato alla guerra di Troia al seguito di Achille; secondo una leggenda...