CATONI (Catone), Guantino (Gantine)
Evandro Putzulu
Fu il principale esponente di una delle famiglie più in vista di Sassari, distintasi nelle lotte combattute da quel Comune contro l'asservimento straniero. [...] giudice d'Arborea, controllava i tre quarti dell'isola, era pronta alla guerra, ma, nell' s. n. 2, 481, 531 n. 4; F. C. Casula, Carte reali diplom. di Alfonso III il Benigno re d'Aragona riguardanti l'Italia, Padova 1970, nn. 42 s., 92, 352, 366, 447 ...
Leggi Tutto
LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] G.B. Pagani.
A sua volta, acquistata nel 1817 l'Isola del lago di Garda, ne fece, oltre che il suo rifugio preferito, un Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1876, pp. 88-94; L. Re, Il conte L. L. nel processo del 1821, in Misc. di studi su Brescia ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco, detto Franceschino
Marina Spinelli
Figlio primogenito di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, risulta menzionato nelle fonti solamente [...] dell'Isola; la loro vittoria indusse Brescia ad aprire trattative di pace di alleanza. Non a caso la convenzione, dove re Roberto fu rappresentato dal senescalco di Piemonte Hugues de Baux, fu tenuta a Pavia: nella città, retta dal guelfo conte di ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] parte del ceto finanziario genovese sostenne il passaggio di Genova sotto la signoria del redi Francia Carlo VI e, anzi, più volte dal fratello Leonello per essere reintegrato nella carica di governatore dell'isola, da lui tenuta più anni.
Nel 1403 ...
Leggi Tutto
GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] fratello Benedetto divenne duca, cioè governatore, dell'isola). Dopo di che siamo di fronte a un nuovo intervallo oscuro nella sua dei timori che destava nella Repubblica l'ambiziosa politica del redi Napoli, Ferdinando I. Tra 1479 e 1480 si ...
Leggi Tutto
INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] da tutti, come mostra una nota del comandante dei carabinieri dell'isola al luogotenente del re (26 giugno 1861). Nominato procuratore presso la corte civile di Messina, nell'aprile 1862 contribuì a sventare una ramificata cospirazione borbonica ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] dove nel 1473, poco dopo la morte del re, una congiura filoaragonese aveva minacciato la regina, la veneziana Caterina Corner, spingendo la Repubblica a occupare di fatto l'isola, che sarebbe stata formalmente annessa solo nel 1489.
Sullo scacchiere ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] , infatti, che, nel 1447, il re dei Romani Federico III affitta il capitanato di Pisino coi castelli di Fraiana, Lavrana e Berschez; ed è a scopo intimidatorio barche con armati di fronte all'isola. Ulteriore ragione di sdegno, per lui, la cattura, ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Donato
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano di agiata condizione, nacque con ogni probabilità nel 1459, primogenito di Priamo di Benedetto e di Onesta Priuli di Marino. Da Mirabella Foscolo, [...] non essere riuscito a ottenere l'applauso del re. Dei due fratelli, Vettore, sopracomito di galera, mori l'anno 1500 durante uno scontro fu nominato provveditore, a Zante.
Rimase nell'isola più di due anni, tenendo costantemente informato il Senato ...
Leggi Tutto
CABRAS, Vincenzo
Bruno Anatra
Nato a Tonara (Nuoro) intorno al 1732 da Pietro e da Teresa Zucca, all'età di quindici anni si trasferì a Cagliari, dove nel 1755 si laureò in utroque iure. Nel 1760 sposò [...] relazione sulla situazione sarda, descrivevano il C. ed i suoi amici come isolati che "soggiacciono alla maggiore diffidenza da parte del re" (Boi). Nel settembre si pensava già di liquidarlo, mandandolo in pensione. Qualche mese dopo i curiali sardi ...
Leggi Tutto
cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...
mirmidone
mirmìdone (poet. ant. mirmidóne) s. m. e f. – Appartenente ai Mirmidoni (gr. Μυρμιδόνες, lat. Myrmidŏnes), antica popolazione della Tessaglia che avrebbe partecipato alla guerra di Troia al seguito di Achille; secondo una leggenda...