COSTANZA d'Aragona, regina di Cipro e di Gerusalemme, poi regina d'Armenia
Salvatore Fodale
Nacque nel 1304, figlia primogenita del redi Sicilia Federico II (o III) d'Aragona e della regina Eleonora [...] trovato manifestazione e concretizzazione in un altro matrimonio, tra lo stesso re d'Aragona, Giacomo II, e Maria di Lusignano, sorella maggiore del re cipriota.
C. giunse nell'isoladi Cipro scortata da sei galee siciliane e accompagnata dal vescovo ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Giovanni d'
Francesco Giunta
Quarto figlio dire Federico III di Trinacria e di Eleonora d'Angiò, nacque nella primavera del 1317. Dotato di ricchi feudi (Mineo, Alcamo, Francavilla, Torino, [...] cercò d'ottenere il riconoscimento diredi Sicilia per il nipote di Luigi. Quando queste trattative s'arenarono di fronte alla richiesta del re d'Ungheria di avere per sé il titolo anche diredi Sicilia, pur garantendo il possesso dell'isola al re ...
Leggi Tutto
BOLDÙ, Leonardo di Pietro
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1420, e fu tra i più valenti diplomatici veneziani del Quattrocento. Sebbene i dati sulla sua giovinezza siano scarsi, risulta che il B. ricevette [...] il redi Napoli, fino ad allora protettore dello Scanderbeg, e il sultano Maometto per una cessione di Croia ai Turchi, cercava di avviare trattative. Forse la ragione più profonda che spingeva i Veneziani al negoziato era il timore per l'isoladi ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Giorgio, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio, marchese del Finale, e di Leonora di Federico Fieschi, nacque verso la fine del sec. XIII. Con i fratelli Antonio ed Enrico, [...] che era stata costretta ad abbandonare la città, controllata da re Roberto d'Angiò. Nel 1321 i ghibellini spedirono forze per seguito dall'isoladi Bergeggi.
Il 13 febbr. 1324, a Noli, fu stipulato un importante accordo tra il Comune di Savona e il ...
Leggi Tutto
LEONE VI, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine italiana, probabilmente romana, L. VI fu papa solo per alcuni mesi del 928 mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo una [...] a ottenere il Marchesato di Spoleto dal re d'Italia, Ugo di Provenza. Una sommossa, isoladi Lussino, di Arba, di Ragusa, di accontentarsi dei territori delle loro rispettive diocesi e di permettere al vescovo Gregorio di amministrare la chiesa di ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1668 (fu battezzato il 5 novembre in S. Sabina) da Pietro e da Violante Garbarino di Gerolamo.
Il D. appartenne al ramo dogale dei Durazzo, [...] sollevata dalle tragicomiche pretese di "re Teodoro": e per quel tanto di autorità esecutiva che gli la cui sconfitta politica risulta sottolineata dall'invio nell'isola del nuovo commissario, Felice Pinelli, sostenitore della maniera forte ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Landolfo
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia napoletana, il B. fu eletto vescovo di Aversa verso il 1293. Nulla si sa di lui prima di questa data, ma dovette la sua elezione sicuramente ai [...] "negotium Siciliae". I due cardinali erano incaricati di recarsi nell'isoladi Sicilia per sostenere anche con i mezzi spirituali la quale, riferendo della buona disponibilità del B. verso il re d'Aragona, precisò: "omnia regia negocia... ad effectum ...
Leggi Tutto
ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] e la morte dire Martino (25 luglio 1409), al quale come vivo e regnante in Sicilia è fatto riferimento. Di qui l'importanza del 'isoladi poesia narrativa in forma di "storia". A. mostra di aver avuto presenti i modelli toscani del genere e di ...
Leggi Tutto
BLANDOLISI, Cassio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Narni il 10 ott. 1683, da una nobile e agiata famiglia, entrò nell'Ordine degli scolopi il 20 febbr. 1698. Molto dotto nelle lettere e nella filosofia, [...] sopra gli ortaggi delle tenute vescovili dell'isoladi Lipari.
Nel clima di contrasto, creatosi fra le autorità civili e B. partì alla volta di Lisbona con i suoi compagni il 30 ott. 1719. Qui il Mezzabarba fu ricevuto dal re, Giovanni V, per esporgli ...
Leggi Tutto
CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] francese, venne deportato a Piacenza, e successivamente nell'isoladi Capraia (cfr. A. Sacchetti Sassetti, Il brigadiere S. Angelo) l'incoronazione a re d'Italia del figlio di Napoleone e frattanto la reggenza di Carlo Luigi Napoleone (il futuro ...
Leggi Tutto
cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...
mirmidone
mirmìdone (poet. ant. mirmidóne) s. m. e f. – Appartenente ai Mirmidoni (gr. Μυρμιδόνες, lat. Myrmidŏnes), antica popolazione della Tessaglia che avrebbe partecipato alla guerra di Troia al seguito di Achille; secondo una leggenda...