GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] si discostano molto dal giudizio dei contemporanei sulla Francia del re Sole, che gli appare la massima potenza europea, isola alla testa di un forte contingente per compiere lo sforzo decisivo. Venezia necessitava di aiuti, in particolare di ...
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BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] re. In questi anni il B. si andò decisamente orientando verso posizioni liberali avanzate e - entrato in rapporti con nuclei di dopo si recò in Corsica, per tentare di organizzare da quell'isola una spedizione per aiutare gli insorti dell'Italia ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] esclusa per meglio assicurare la vigilanza dell'isola, nel caso giungesse in Sicilia di ritorno da Acri il principe Edoardo, primogenito di Enrico III e prossimo re d'Inghilterra.
Il 7 novembre partirono dall'isola le navi che portavano l'ambasceria ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo e probabilmente della prima moglie di questo, una Cappello, nacque a Venezia intorno all'ultimo decennio del secolo XIII. Si sposò con Alisetta, [...] la massima autorità veneziana dell'isola invischiata in un traffico illecito di granaglie. Seguirono quindi alcune importanti per quella regione, apertamente rivendicata da Luigi I d'Angiò re d'Ungheria. I tre provveditori, partendo da Nona, dovevano ...
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GRASULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo del Friuli, primo di questo nome. Di origini ignote, successe in circostanze a oggi non chiare al fratello Gisulfo (I). Sono assai esigue le testimonianze scritte [...] di cosiddetta "anarchia ducale". Si ripristinava dunque l'istituzione monarchica, dopo anni di autonomia ducale. Divenne re Autari, figlio di 'area lariana occupando l'Isola Comacina, mentre a Est procedeva contro il Friuli di G., soggetto che Autari ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] , la grecità italiota ormai formalmente cattolica, spente le antiche isoledi resistenza ortodosse, proprio in età sveva attraversò una fase di palese ripiegamento, di sostanziale estraneità alle nuove proposte emergenti nei centri culturali dell ...
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DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] scelta.
Questa ebbe il benestare del redi Spagna e l'approvazione del polemico suocero di Giovan Andrea, Marcantonio Del Carretto, di Sanipiero cercarono invano di fermarlo, tentando di coinvolgere altri principi cui offrirono la signoria dell'isola ...
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GRADENIGO, Domenico
Franco Rossi
Figlio di Giacomo di Pietro, discendente in linea diretta dal doge Pietro, e di Elena Zorzi di Andrea, nacque a Venezia intorno al 1423. I genitori si erano uniti in [...] e affatto sorprendente la nomina del G. ad ambasciatore presso Giacomo II di Lusignano, redi Cipro, avvenuta il 9 giugno 1469. In questa occasione il G. aveva il compito di definire nei dettagli le nozze del sovrano con Caterina Corner, da tempo ...
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LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] il nuovo redi Spagna. Giunte il 3 settembre da Mantova le nuove credenziali, ai primi di aprile 1557 egli si apprestava a seguire Filippo II in Inghilterra.
Durante i tre mesi di permanenza sull'isola, il L. - con una cinquantina di lettere inviate ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] mercanti, la liberazione dei prigionieri e un accordo sulla divisione di Pantelleria (che fu in effetti spartita tra l'emiro di Tunisi e il redi Scilla). Federico mirava senz'altro alla creazione di un mercato per il grano siciliano, e allo stesso ...
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cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...
mirmidone
mirmìdone (poet. ant. mirmidóne) s. m. e f. – Appartenente ai Mirmidoni (gr. Μυρμιδόνες, lat. Myrmidŏnes), antica popolazione della Tessaglia che avrebbe partecipato alla guerra di Troia al seguito di Achille; secondo una leggenda...