parlamento
Denominazione usata in Inghilterra (Parliament), a partire dal sec. 15°, per indicare insieme le Camere dei lord e dei comuni e, in Francia (Parlement), fino al 1790, per designare alcune [...] la fonte del potere (la sovranità) è di istituzione divina e appartiene al re. I conflitti fra p. e monarchia, nelle convocazione straordinaria del P. generale dell’isola portò alla promulgazione di una Costituzione modellata sull’esempio inglese, e ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] il tutto si risolse in una bolla di sapone.
Le cronache mondane della capitale dell'isola registrano anche una sola volta la , dove con il tramite di quella ambasciata spagnola chiese di presentarsi personalmente al re. Ottenne udienza da Filippo ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] isola, causata dalla pressione fiscale della madrepatria. Il D. si oppose coraggiosamente ai ribelli rischiando di che con la squadra veneziana e, insieme alle galere inviate dal redi Napoli, da Genova e da Pisa, avrebbero accompagnato da Marsiglia ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] isola in virtù del matrimonio con Costanza di Svevia. Il L. partì con Pietro III da Portfangos ai primi di 75, 85, 110, 126, 208, 210 s.; Codice diplomatico dei re aragonesi di Sicilia, I, a cura di G. La Mantia, Palermo 1917, pp. CLVI s., CLXVII, ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] , da Giovanni Montaldo, mandato come governatore sull'isola da Raffaele Adorno. Liberato, ritornò a Genova con presero parte i capitani del Popolo, Simonetto di Belprato, commissario del redi Napoli, Giovanni Ludovico Fieschi e Gian Galeazzo ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] Isola italiana acquistano carattere di opportunità" (cfr. nota redazionale, p. 720).
Il lavoro di storico e l'impegno didi Sicilia, ibid., 15 maggio 1879, pp. 181-199; Iscrizioni per le esequie di Vittorio Emanuele II, in Solenni esequie a re ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] sul castello di Carzago (comprato nel 1241-42 da Girardo da Dovara), sui villaggi di Monticelli e diIsola (controllati già vi comprò il castello, la motta e la signoria di Rivarolo del Re, il castello di S. Giovanni in Croce, quello degli Ardenghi a ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] politica e amministrativa il C. non disgiunse mai quella di letterato e di poeta, nonché di organizzatore di cultura, ansioso soprattutto di sollecitare la Sicilia a superare il suo isolamento culturale con la conoscenza e la diffusione delle opere ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] a Lipsia lo raggiunse la nomina a legato del redi Sardegna presso la corte di Sassonia a Dresda. L'anno seguente il C. venne borghesia sarda nella nomina di stranieri alle cariche più onorifiche dell'isola e suggeriva di chiamare a Torino e ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] -, il D. fu costretto ad abbandonare l'isola e a cercare rifugio a Barcellona, presso la corte di Pietro IV, re d'Aragona. Inaugurava così, nei confronti di quel Regno, quella tradizione di dipendenza personale, finanziaria e logistica, cui sarebbe ...
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cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...
mirmidone
mirmìdone (poet. ant. mirmidóne) s. m. e f. – Appartenente ai Mirmidoni (gr. Μυρμιδόνες, lat. Myrmidŏnes), antica popolazione della Tessaglia che avrebbe partecipato alla guerra di Troia al seguito di Achille; secondo una leggenda...