Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] estendeva fino a Tripoli in Libano, a Cipro, sull’intera costa della Libia e sulle isole dell’Egeo, a eccezione di Creta e Rodi. Agli aspetti positivi della politica mercantile promossa dai Tolomei si contrapponevano tuttavia l’oneroso fiscalismo e ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] Milo, Rodi e Creta si è parlato di conquista da parte dei Micenei; a Creta tuttavia la popolazione continua ad abitare gli stessi centri e gode di una prosperità abbastanza notevole, perciò è stato supposto che la conquista definitiva dell'isola sia ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] (Marocco, Tunisi), con Candia, Cipro, Rodi, Ragusa e Costantinopoli; godevano di privilegi a Siviglia e facevano da tramite fra intervento è un grande isolato progettato dagli svizzeri Jacques Herzog e Pierre de Meuron, un complesso di 28.000 m2 dove ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] contemporaneamente la flotta araba espugnò Costanza di Cipro (649), assediò Rodi (654), conquistò Coo e saccheggiò Creta la costruzione della chiesa E di Sardi, le chiese nr. 4 e nr. 8 sull'isola del lago Bafa, la chiesa di Eǧri Dere e la chiesa del ...
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CHIAPPELLI, Francesco
Cecilia Mazzi
Nacque a Pistoia il 4 marzo 1890, da Luigi e da Maria Castellini, e trascorse l'infanzia fra il palazzo in corso Vittorio Emanuele, nn. 34-36, nella città natale, [...] Bruno Bramanti, a soggiornare per alcuni mesi a Rodi, ospite del governatore, con lo scopo di fissare alcuni paesaggi dell'isola. Ne risultarono alcuni dipinti, parecchi disegni e una serie di incisioni esposte alle Biennali veneziane, oggi divenute ...
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Nome di numerosi artisti greci. Fra gli scultori, ad Atene D. del demo di Alopece, originale ritrattista verista (busto di Lisimache) operante tra la fine del 5º e gli inizî del 4º sec. a. C.; un D., figlio [...] del 1º sec. a. C. e un D., figlio di Potamos, attivo tra il 1º e il 2º sec. d. C. A Rodi, nel periodo del tardo ellenismo, tre scultori indigeni hanno questo nome; un altro, proveniente da Antiochia, è operante nell'isola tra il 3º ed il 2º sec. a. C ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] dovevano essere visibili nei luoghi di culto del mondo fenicio-punico. Frequenti nel N dell'isola (per esempio presso il lago l'influsso di reminiscenze di modelli ionici. Un esemplare, databile al 550-530, presenta caratteri rodî: capelli minutamente ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] della scuola rodia. In Rodi stessa, sulla parete rocciosa a cui sovrasta l'acropoli di Lindos, il contemporaneo grande della monumentalità urbanistica di Roma stessa, mediante l'adattamento dell'Isola Tiberina a colossale n. di Esculapio. Da allora ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] diffusione è piuttosto ampia concentrandosi prevalentemente intorno ad Atene e nel Peloponneso, con diramazioni nelle isole fra cui Creta e Rodi. Alcuni esempi di chiese con b. sono presenti anche in territori decentrati come l'Anatolia e la Georgia ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] 178-197, figg. 906.
Italia ed Isole: Albenga: G. B. Bellissima, Il ponte romano di Albium Ingaunum, Siena 1911; S. Durante K. Bittel, in Arch. Anz., 1944-45, p. 63, tav. 22, 1-2. Rodi: A. Maiuri, in Ann. Atene, III, 1921, p. 26o, fig. 112. Selefke: ...
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rodusite
roduṡite s. f. [der. del nome lat., Rhodus, dell’isola di Rodi]. – Minerale, varietà fibrosa di glaucofane simile ad amianto, ricca di ferro, trovata nell’isola di Rodi.
hic Rhodus, hic salta
〈ik ròdus ik sàlta〉 (lat. «qui siamo a Rodi, e qui salta»). – Traduzione latina della frase greca (ἰδοὺ ἡ ῾Ρόδος, ἰδοὺ καὶ τὸ πήδημα) che in una favola di Esopo viene rivolta a un millantatore il quale si vantava d’aver...