OGLIASTRA (A. T., 29 bis)
Raimondo Bacchisio Motzo
Regione della Sardegna orientale, già parte della Barbagia (v.) o Barbaria, anzi la Barbaria per antonomasia, tanto che il vescovo di Suelli, che nel [...] de Sardaigne, Torino 1860; voll. 2; P. Cugia, Nuovo itinerario dell'isoladiSardegna, Ravenna 1892, voll. 2; N. Villa Santa, Le condizioni economiche di un circondario della Sardegna (Lanusei), Torino 1914; L. V. Bertarelli, Guida del Touring Club ...
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BONIFACIO È lo stretto fra le isoledi Corsica e diSardegna, che unisce il Tirreno al Mediterraneo occidentale. Situate a 41° 20′ lat. N., larghe 12 km. fra Capo Pertusato in Corsica e Punta Falcone in [...] 1929; T. C. I., Sardegna e Corsica, in Guida d'Italia, 2ª ed., Milano 1929. Carte: Istitut Idrografico della R. Marina, Portolano delle carte d'Italia, fasc. 2: IsoladiSardegna, Genova 1902; id., Le Bocche di Bonifacio, carta idrografica n. 73 ...
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Con questo nome s'indicano molte specie del genere Carduus della famiglia delle Composte, tribù Cinaree, comprendente circa 80 specie diffuse dalle isole Canarie, Africa boreale ed Europa sino al Giappone. [...] L. con le sue numerose varietà nella zona montana. Tre specie sono endemiche e cioè, C. fasciculiflorus Viv., limitato all'isoladiSardegna e isolette vicine, Corsica e isoladi Montecristo; il C. cephalanthus Viv., la cui forma tipica si trova in ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] incremento con l’occupazione romana del 238 a.C., poiché divenne sede del pretore che governava le due isolediSardegna e di Corsica, e base sia delle operazioni navali, sia delle spedizioni che muovevano contro le popolazioni non sottomesse dell ...
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Poeta, nato a Bosa in Sardegna, di nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XVI. S'invaghì giovanissimo d'una gentildonna maritata, ma per sottrarsi allo scandalo e ai rigori del Sant'Uffizio fu costretto [...] a lasciare l'isola nativa. Si rifugiò prima in Corsica, poi sul continente italiano, in specie a pp. 6-12; G. Siotto-Pintor, St. lett. diSardegna, VIII, Cagliari 1842-44, pp. 123-27; V. A. Arullani, Di P. D. e delle sue "Rime diverse", in Archivio ...
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Vittorio Emiliani
Degrado ambientale
A rischio il 'giardino d'Europa'?
La difesa del patrimonio ambientale in Italia
di Vittorio Emiliani
16 maggio
Inizia, con l'abbattimento della prima torre, lo smantellamento [...] città, da oltre 2500 anni.
Si può dire in effetti che siano immuni da pericolo di terremoti la sola isoladiSardegna e, in buona parte, la chiostra delle Alpi, con le eccezioni tuttavia del Friuli-Venezia Giulia - dove un terzo del territorio è ad ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] una divisione, ricevendo all'interno del ministero la protezione e la guida di G. Manno, in quegli anni incaricato per gli affari dell'isoladiSardegna. Da questa esperienza derivò al C. una precisa competenza della amministrazione burocratica ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] ricordi fino alla partenza da Nuoro, prendendo le mosse non dal luogo geografico e culturale della sua nascita (Nuoro, l'isoladiSardegna), ma dalla casa paterna: obbligato topos dell'anima per una donna come la Deledda, che rimase sempre ancorata a ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] articolato decentramento amministrativo), restò tra le pagine di un opuscolo (Provvedimenti per l'isoladiSardegna, Genova 1892), anche perché il C. cadeva alle successive elezioni.
Alla possibilità di una nuova sua candidatura accennò, dieci anni ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] ai possessi feudali del L.); G. Pillito, Memorie tratte dall'Archivio di Stato in Cagliari riguardanti i regi rappresentanti che sotto diversi titoli governarono l'isoladiSardegna dal 1610 al 1720, Cagliari 1874, pp. 109 s.; Die Hauptinstruktionen ...
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isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...
isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...