PORCILE, Carlo Vittorio
Giovanni Cerino Badone
– Nacque a Carloforte, nella Sardegna meridionale, il 20 ottobre 1756 da Giovanni Porcile, conte di S. Antioco, e da Elisabetta Tagliafico.
Frequentò inizialmente [...] Paoletti, 2000, pp. 86-87).
Espulso dalla Sardegna dopo il vespro del 1794, Porcile tornò sull’isola nel 1796, quale comandante del ricostituito Armamento leggero. Il 22 marzo 1797 fu promosso maggiore di fanteria; ai suoi comandi rimanevano la mezza ...
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PELOSO, Antonio Francesco
Paolo Francesco Peloso
– Spesso indicato come Francesco, nacque a Novi Ligure il 30 luglio 1765 da Giovanni Matteo (1728-1806) e da Maria Geronima Avio (1729-1802).
La famiglia [...] 1797, e poi di nuovo durante il breve periodo tra la caduta di Napoleone e l’annessione al Regno diSardegna; il figlio del Giuseppe Isola. Fece parte della direzione del Teatro Carlo Felice e dei Protettori dell’Istituto di musica di Genova, ...
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CHIAVARINA, Giovanni Andrea Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino intorno al 1720.Suo padre Giovanni Domenico, funzionario dello Stato sabaudo, ricopriva dal 14 giugno 1719 la carica di commissario [...] Guerra (28 apr. 1775). Sin dal 1759 l'ufficio di primo segretario di guerra era unito a quello di segretario di Stato per la Sardegna e di segretario di Guerra per i territori dell'isola. Il C. fu dunque gravato degli stessi importanti compiti che il ...
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PISANI, Nicolo
Giuseppe Gullino
PISANI, Nicolò. – Nacque a Venezia, presumibilmente negli ultimi anni del XIII secolo, da Pietro di Nicolò e da Campagnola, di ignoto casato.
La presenza di alcuni omonimi [...] , nel basso Adriatico, per cui Pisani, che operava in Sardegna assieme agli alleati aragonesi, si spostò nell’Egeo; l’11 ottobre si trovava a Corone, donde riparò presso l’isoladi Sapienza, sulla costa ionica del Peloponneso. La stagione invernale ...
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ALEPUS (Alapsius, Alapus, Salparus, Salepusius, Salapusius), Salvatore Alessio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Morella (Valencia) nel 1503 da Gabriele e da Caterina MancaPio, ambedue nobili. Educato a Valencia, [...] di Cagliari Castillegio, la fine della decadenza religiosa dell'isola e la ripresa di un Tola, Diz. biogr. degli uomini illustri diSardegna, I e III, Torino 1837, pp.71 e 327; S. Pintus, Vescovi e arcivescovi di Torres, in Arch. stor. sardo, I ...
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DORIA, Filippo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del secolo XIV.
Allo stato attuale delle conoscenze documentarie, non è possibile indicame la paternità, perché la sua famiglia si era ormai [...] rivale, spingendola all'accordo. Dopo aver incrociato al largo della Sardegna, senza riuscire a far bottino, il D. si diresse su a vari signorotti locali, riuscì a venderla al signore dell'isoladi Djerba per 50.000 doppie d'oro. Nel frattempo il ...
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ROSSETTI, Domenico
Eleonora Mugoni
ROSSETTI, Domenico. – Figlio degli artigiani Nicola e Maria Francesca Pietrocola, Domenico Francesco Liberio nacque a Vasto (Chieti) il 10 ottobre 1772, dopo Andrea [...] dagli austro-russi.
Nello stesso 1799 Rossetti si trasferì nel Regno diSardegna, a Cagliari. Qui incontrò il suo mecenate, il viceré Carlo Felice. Il momento di maggior successo nell’isola Domenico lo ebbe a Sassari, con la messa in scena della ...
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BONITO
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Succeduto a Costantino non sappiamo in quale anno, ma comunque intorno alla metà del sec. XII, B., ventiduesimo vescovo di Cagliari, assunse il governo della sua diocesi in un momento particolarmente [...] . Ciò nonostante Villano poté imbarcarsi per la Sardegna solo nel 1162, e quando si presentò nell'isola la sua missione era stata ormai superata dagli avvenimenti.
B., dimostrando con questo di possedere indubbie capacità diplomatiche ed una profonda ...
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SCIALOJA, Antonio Maria
Domenico Cecere
– Nacque a Procida il 6 luglio 1744 (non nel 1748, come si legge in alcuni elenchi delle vittime della repressione realista del 1799) da Donato e da Rosa Schiano, [...] a opera dei realisti, Scialoja rifiutò d’imbarcarsi per la Sardegna, ma riuscì a nascondersi per qualche tempo in un pp. 121-123, 134; M. Parascandolo, Cenni storici intorno alla città e isoladi Procida, Napoli 1892, pp. 14, 99, 206, 236 s., 264; Id ...
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COSTANTINO (Gosantine, Gantine) di Torres
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, nacque, in data che non è possibile precisare, da Barisone II giudice di Torres e da Preziosa de Orrubu. Salì al trono [...] pretesi diritti o a procacciarsi terre o privilegi nell'isola. Gli accordi del 1175, voluti dall'imperatore di L. Cibrario, Augustae Taur. 1835, p. 227; G. Manno, Storia diSardegna, I, Milano 1835, pp. 334 ss.; B. Baudi di Vesme, Guglielmo di ...
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isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...
isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...