AMAT di San Filippo, Pietro
Roberto Almagià
Nato a Cagliari il 1º ott. 1822, di nobile famiglia sarda, compì i suoi studi a Bologna nel collegio dei barnabiti, acquistando una solida preparazione nel [...] antichi sono da menzionare quello Del commercio e della navigazione dell'isoladiSardegna nei sec. XIV e XV,Cagliari 1865, e quello Delle colonie in Sardegna specialmente di quelle stabilite sotto il governo sabaudo (1738-1824)...,Cagliari 1867. Nel ...
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BORGIA (Borja, Borga, Boria), Michele (Miguel) de
Alfred A. Strnad
Secondo il De Roo fratello di Rodrigo, il futuro papa Alessandro VI, e quindi figlio di Jofré de Borja y Doms e di Isabella de Borja, [...] sorella del papa Callisto III. Alla sola età di dieci anni ricevette, il 20 apr. 1455, l'aspettativa su uno o due benefici di collazione degli arcivescovi di Sassari-Torres, Ampurias e Bosa nell'isoladiSardegna. Nel documento che gliela concedeva è ...
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ARAGALL, Diego de
Gaspare De Caro
Appartenente ad un'antica famiglia di origine catalana, nacque a Cagliari il 16 nov. 1603 da Giacomo e da Maria Cervellon. Nel 1613 un diploma di Filippo III gli riconosceva [...] Augustae Taurinorum 1868, pp. 260 s.; G. Pillito, Memorie tratte dal R. Archivio di Stato in Cagliari riguardanti i regi rappresentanti che sotto diversi titoli governarono l'isoladiSardegna dal 1610 al 1720, Cagliari 1874, pp. 27 s., 58-65, 221; M ...
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AYMERICH, Ignazio
Giancarlo Sorgia
Discendente da una antica famiglia catalana trasferitasi in Sardegna probabilmente tra la fine del sec. XIV e i primi del sec. XV, e che ebbe una notevole importanza [...] , s. l. né d.; Considerazioni sul tracciato di ferrovia nell'IsoladiSardegna, Torino 1861; Nuovi riflessi sul tracciato delle ferrovie in Sardegna, Cagliari 1862; Sul progetto di perequazione dell'imposta prediale nel regno d'Italia. Osservazioni ...
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ARQUER, Pietro Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Cagliari da Marquesia e da Giovanni Antonio, di famiglia originaria di Spagpa, intorno al 1530. Come il padre e il fratello maggiore Sigismondo si dedicò [...] Sarda, I, Cagliari 1837, pp. 70 s.; I. Pillito, Memorie tratte dal R. Arch. di Cagliari riguardanti i governatori e luogotenenti generali dell'isoladiSardegna dal tempo della dominazione aragonese fino al 1610,Cagliari 1862, pp. 92 s.; E. Toda y ...
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ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] luglio 1893.
Fonti e Bibl.: Genova, Bibl. civica Berio, Archivio Isola, m.r. I.7.5: Dattiloscritto "G. I."; m in Cultura figurativa e architettonica negli Stati del re diSardegna 1773-1861 (catal.), a cura di E. Castelnuovo - M. Rosci, Torino 1980, ...
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DI NEGRO, Salagro (Solagno, Salvago)
Giovanni Nuti
Poche sono le notizie di cui disponiamo sul personaggio: sappiamo che nacque a Genova nella seconda metà del sec. XIII, ma non conosciamo il nome del [...] Aragona, ricorda per questi anni la cattura di varie navi catalane nelle acque di Cipro, in quelle della Sicilia e della Sardegna; sottolinea l'impiccagione di ben 600 Catalani avvenuta in quest'ultima isola ed afferma che Genova si attirò il castigo ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque probabilmente tra il 1450 e il 1460 da Urbano.
Il padre fu governatore di Corsica nel 1455 e tra gli Anziani nel 1470. Il D. apparteneva [...] venne risposto che nessuno era ritenuto più di lui capace di ottenere la completa pacificazione dell'isola. In effetti il D. la Da Leca era infatti di nuovo tornato dalla Sardegna l'8 marzo 1501, occupando la pieve di Vico e saccheggiando le case ...
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Undecimo figlio (Torino 1765 - ivi 1831) di Vittorio Amedeo III, nel 1798 seguì il fratello Carlo Emanuele IV in Sardegna e dal 1799 al 1821 (di fatto però solo fino al 1816) resse, come viceré, l'isola [...] 1821 la rivoluzione in Piemonte, l'abdicazione del fratello Vittorio Emanuele I lo costringeva, suo malgrado, a salire sul trono diSardegna (13 marzo), che avrebbe occupato fino alla morte. Da Modena, ove si trovava, C. F. impose subito al reggente ...
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Figlio (Torino 1666 - Rivoli 1732) di Carlo Emanuele II, cui successe nel 1675. Assunti pieni poteri (1684), entrò (1690) in guerra contro la Francia, con cui negoziò la pace di Torino (1696) e con cui [...] regio e ampliamenti verso la Lombardia. Il disegno di permutare la Sicilia con la Sardegna gli riuscì finalmente nel 1718, benché dovesse attendere il 1720 per ottenere l'effettiva consegna dell'isola da Carlo VI. Particolarmente acuto si era fatto ...
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isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...
isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...